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Il Sayaluca saluta la Coppa già allo stadio dei quarti

Inattesa eliminazione sul campo del Buix dopo un match segnato dall'arbitraggio discutibile. ‘Non ci ha fatto perdere, ma non ci ha permesso di rientrare’

L’esultanza del portiere giurassiano
(Schnider)
13 agosto 2025
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Vincitore nel 2022 e 2023 e finalista l’anno scorso, il Sayaluca era abituato ad arrivare fino in fondo in Coppa, o quasi. Il 2025 farà invece eccezione: infatti, i ragazzi di Renzo Ricci non sono riusciti a superare lo scoglio Buix nei quarti. Ammettiamolo, è una stagione complicata per il Sayaluca, con il calendario beffardo che li ha costretti a giocare 16 partite su 18 in soli 3 mesi e in questo fitto calendario si è incastonata alla bell’e meglio la Coppa Svizzera.

Sabato, sulla pista dei giurassiani, i luganesi si sono presentanti con una rosa competitiva, pronta e decisa a passare il turno. Ovviamente, i padroni di casa avevano qualcosa in contrario e già nei primi minuti hanno dimostrato di fare sul serio, portandosi sul 3-0 al 14esimo. Ad addolcire la pillola del primo tempo ci ha pensato Jan Von Ritter, con una doppietta tutta grinta e caparbietà. Quarto lanciato? Quasi. Le squadre in campo hanno dato il meglio di loro anche nel secondo tempo, cosa che purtroppo non si può dire della gestione arbitrale che, ci duole ribadirlo, per un quarto di finale di Coppa tra due compagini che puntano al titolo svizzero è stata ampiamente insufficiente. Ben 5, di cui una da 5 cinque minuti, le penalità fischiate contro il Sayaluca solo nel secondo tempo, contro le zero fischiate ai giurassiani. Anche un ottimo Noham Demarta tra i pali non è riuscito a evitare il parziale schiacciante di 5-1 per i padroni di casa. Nonostante il punteggio di 8-3, i vicecampioni svizzeri hanno dimostrato di avere le qualità per recuperare, ma oltre alla fortuna (ben 3 gli autogol luganesi) è mancata un po’ di lucidità e un arbitraggio equo (che, come spiega coach Ricci, «non ci ha fatto perdere, ma non ci ha permesso di recuperare»). Alla fine, il Buix ha dilagato, mentre i giocatori del Sayaluca hanno continuato a occupare la panchina dei penalizzati con regolarità, come non era mai successo quest’anno: 13-7 il risultato finale e delusione contenuta, viste le circostanze, mentre molto positivo è stato il debutto del giovanissimo Davide Belloni, appena al secondo anno juniores, ma già impiegato da Ricci: «Si è comportato benissimo, senza paura alle assi e con diverse occasioni da rete. Sono molto contento per lui!».

Restando nel Giura, sabato alle 17 lo stesso il Buix ospiterà il Malcantone contro il quale si è abituato a vincere, diventando un po’ la bestia nera di Ronny Hurni e compagni. Coach Kevin Schuler lancia la sfida: «Tecnicamente siamo più forti di loro, ma è la testa a fare la differenza. Dobbiamo essere più furbi. Siamo carichi e al gran completo!».

Programma, risultati e classifiche al sito www.fsih.ch.