laR+ CORSA IN MONTAGNA

Claro-Pizzo, verso un’altra edizione di spessore

Domenica torna l’appuntamento con la Verticale, dopo i lavori sul percorso per tagliare gli alberi sradicati dai temporali. ‘Iscrizioni fino all’ultimo’

Paola Stampanoni, la grande protagonista della scorsa edizione
(foto Rodi-Tremorgio)

È soltanto questione di giorni, l’appuntamento con la dodicesima edizione di una Claro-Pizzo che, domenica, promette di essere davvero di grande spessore. Mancano ormai solo gli ultimi dettagli a cui sta lavorando il Comitato, dopo che nelle ultime settimane sono stati effettuati dei sopralluoghi da parte di coloro che si occupano del tracciato, che – come ci ha spiegato il general manager Stefano Dell’Era – hanno dovuto procedere al taglio di alcuni alberi, i quali – a causa dei forti temporali, accompagnati da venti impetuosi – avevano ostruito alcuni tratti del percorso. I danni maggiori si sono verificati dove termina la vegetazione e si entra nelle pietraie, e qui sono stati posati scalini e sostegni in legno su una lunghezza di circa centocinquanta metri, così da assicurare una totale sicurezza ai partecipanti.

Tuttavia, l’ultimissimo controllo tecnico è previsto il giorno prima della gara di domenica, con, se necessario, l’implementazione di una ulteriore segnaletica orizzontale. A Stefano Dell’Era abbiamo chiesto qualche informazione sui contenuti squisitamente sportivi. «Attualmente abbiamo iscritti 270 atleti, 213 dei quali sono di nazionalità svizzera (e di questi 169 sono uomini e 44 donne), mentre gli altri rappresentano dieci nazioni, ossia Italia, Austria, Cechia, Spagna, Germania, Polonia, Svezia, Stati Uniti, Colombia ed Etiopia, ma esiste la possibilità che al via ci siano anche alcuni atleti provenienti dal Marocco. In ogni caso dovremo osservare il regolamento internazionale e tenere aperta la possibilità di iscriversi fino a un’ora prima della partenza, visto che potrebbe presentarsi qualche scalatore di valore mondiale. Sono in grado di confermare – prosegue Dell’Era – la presenza dei vincitori della passata edizione che era stata accorciata a causa della nebbia: si tratta dell’italiano Marcello Ugazio e della nostra Paola Stampanoni, in forza al Gruppo atletico Bellinzona. Ma alla corsa che si svilupperà sulla distanza di 9'200 metri, con il pazzesco dislivello di 2'500 metri, si sono annunciati anche altri specialisti delle gare in salita, e potrebbero sicuramente figurare fra i protagonisti campioni del calibro del trevigiano William Bofelli e del grigionese Florian Howald o, in campo femminile, dell’etiope Kibebo Sintajehu, dell’austriaca Andria Mayr, vincitrice nel 2023, e dell’italiana Corina Ghirardi».

A Claro, insomma, è tutto pronto per la dodicesima edizione di una corsa in montagna pazzesca, che gode del sostegno di tantissimi sostenitori e non da ultimo anche del Municipio di Bellinzona, il cui vicesindaco Fabio Käppeli ha assicurato la sua presenza addirittura in zona arrivo sul Pizzo.