Américo Fernandes, coach di Georgi Tanchev, ritiene il ragazzo pronto per il grande salto. Intanto, tutto è pronto per il Ticino Pro Boxing del 25 ottobre
«Tutto procede bene, stiamo lavorando duro, ormai manca soltanto il benestare delle varie federazioni coinvolte, ma si tratta unicamente di un dettaglio burocratico. Il programma del Ticino Pro Boxing Night Fight del 25 ottobre è dunque già ben definito».
Parole di Américo Fernandes, responsabile tecnico del Boxe club Locarno, che raggiungiamo al telefono in Repubblica Ceca, dove si trova con la Federazione svizzera per la disputa dei Campionati europei U19.
Il menù di sabato 25, al Fevi di Locarno, è davvero ricco: propone infatti dapprima ben 10 incontri fra dilettanti e poi, una volta esaurito il sotto-clou, i due piatti forti della serata, vale a dire i match professionistici sostenuti dalle due punte di diamante del sodalizio verbanese, Flavio Meta e Georgi Tanchev.
«Per i nostri due atleti abbiamo trovato una coppia di rivali serbi. Meta – il nostro rappresentante nei 75-76 kg – incrocerà i guantoni con Nikolas Panic. Sarà l’avversario ideale per Flavio che, ricordo, ha 23 anni, ha esordito da professionista lo scorso giugno a Ginevra e al Fevi affronterà il suo secondo match a torso nudo, il primo davanti ai propri tifosi».
Tanchev invece professionista lo è già da un po’... «Esatto, il grande salto lo ha fatto nel 2023, e finora ha disputato e vinto tre incontri, tutti per k.o., l’ultimo dei quali in Bulgaria, il suo Paese d’origine». Georgi, 26 anni, si misurerà per la prima volta in carriera sulle 8 riprese, giusto? «Già, ma sarà pronto, si sta allenando bene e sarà una tappa fondamentale nel suo cammino di avvicinamento a ciò che rappresenta il sogno di tutti noi, vale a dire portare il ragazzo a combattere per il titolo Wbo International».
La Wbo International – ricordiamo a chi non mastica il pugilato – è un circuito minore, regionale, che fa capo alla Wbo vera e propria (la Wbo World), e rappresenta un ottimo banco di prova per chi mira a fare una grande carriera sul ring.
«Il nostro obiettivo – spiega Fernandes – è riuscire a boxare per quella corona entro la metà del prossimo anno. Come ulteriore tappa di avvicinamento, dopo il match del 25 ottobre, Tanchev sarà di nuovo fra le corde a Berna il 26 dicembre, quando combatterà addirittura sui 10 round e contro un pugile possibilmente inserito nei migliori 100 al mondo fra i massimi leggeri (81 kg il peso attuale del locarnese, ndr), al fine di riuscire a convincere gli organizzatori della Wbo a darci la chance per cui tanto stiamo lavorando, a tutti i livelli, sia in palestra sia per quanto concerne la frenetica e fondamentale ricerca di sponsor».
Intanto, però, c’è da sconfiggere al Fevi sabato 25 ottobre il bosniaco Ahmed Dananovic, pugile trentenne dal ruolino tutt’altro che banale... «Infatti, fra l’altro ha già combattuto in Svizzera e vanta un record di dodici vittorie e soltanto due sconfitte fra i professionisti. Sarà dunque un avversario vero: del resto, requisito fondamentale per poter salire sui ring davvero importanti è proprio aver affrontato rivali di valore, altrimenti certe occasioni non ti vengono offerte».
Tornando al nutrito sotto-clou, cosa possiamo anticipare? «Come lo scorso anno, il grosso degli incontri sarà rappresentato dalla sfida fra i nostri atleti e quelli diretti da Roberto Cammarelle».
Si tratta dell’ex supermassimo italiano che vinse l’oro a Pechino nel 2008 e che – da dilettante – fu due volte campione del mondo. L’altra volta, i verdetti furono tutti favore dei locarnesi... «Stavolta Cammarelle verrà a trovarci con pugili più forti, perché vorrà senz’altro prendersi la rivincita», assicura Fernandes.
La locandina prevede anche match al femminile? «Ci stiamo lavorando. L’ideale sarebbe vedere sul nostro ring la bravissima Noemi Iuva, del Boxe Club Ascona, che fra l’altro ora si trova qui con noi in Repubblica Ceca per gli Europei giovanili. Mercoledì ha combattuto e vinto, e sabato (domani, ndr) sarà di nuovo sul ring».
A proposito, segnaliamo che anche la società asconese sta organizzando il proprio meeting, che è in agenda per il 18 ottobre e del quale certamente riferiremo nei prossimi giorni.