Nonostante il caldo, buoni risultati sono arrivati dalla quinta edizione del Magnus Meeting, seconda tappa dello Swiss Jump Tour
Sabato scorso il Vallone di Biasca ha ospitato la quinta edizione del Magnus Meeting, seconda tappa dello Swiss Jump Tour che si chiuderà il 10 agosto con la finale di Stein. Nel caldo pomeriggio i migliori risultati sono arrivati sui 200 m con i fratelli Crescini (ASM) che si sono messi in evidenza grazie anche allo stimolo dei forti atleti italiani presenti: Mattia Donola corre il 200 m in 21”47 trascinando Noah al personale in 21”85. Terzo Mattia Tajana (GAB) in 22”32, mentre Leonardo Laffranchi chiude in 22”56. Gaia Pedreschi firma un buon 24”18 e nella sua scia Petra ferma il cronometro a 25”09. Kateryna Bylopolska (FGM) scende a 26”31. Sui 100 m vola Joao Sepulveda Moreira (ASSPO) in 10”81. Leonardo Laffranchi (GAB) 11”10 precede Noah Crescini 11”11 e Nicola Fumagalli (GAB) 11”13. Al femminile Petra Crescini è la migliore in 12”25 di misura su Beatrice Invernizzi 12”32. Seguono Ivana Pirolli (USA) 12.62 e Carol Brechbühl (GAB) 12”69. Chiara Zeni (GAB) con 15”21 corre il record mondiale per la categoria C21.
Ottimo concorso nel lungo femminile con due atlete oltre i 6 m. Vince l’italiana Michela Pecora, con 6.09 m su Stephanie Schindler 6.04 m. Marta Mulattieri (USC) si migliora fino a 5.50 m, così come Laura Pesenti (SFG Biasca) che atterra a 5.35 m. Mulattieri firma il personale di 11.08 m nell’intensa gara del triplo dominata da Anna Rotter con 12.22 m. Nel triplo maschile vince il campione svizzero Stephan Ryser con 15.08 davanti all’australiano Indiana Murphy 14.18. Buona la gara del giovanissimo Christian Sartori (Virtus) con 11.55 m. Nicola Fumagalli (GAB), atterrando a 6.75 m, sconfigge Ryser 6.68 m nel lungo. Sartori pareggia il personale a 5.71 m. Nell’alto maschile sono in tre a volare oltre i 2.02 m: vincono Noam Pritchett e Jan Drabik su Benjamin Haueter. Floriano Barbaresco (Virtus) si ferma a 1.77 m. Al femminile domina la bernese Florence Boucher con 1.60 m. Le ticinesi Klea Rahmanaj (SAM), Mulattieri Marta (USC), Chiara Taminelli (SAL) e Lisa Barbaresco (Virtus) superano 1.43 m. Sugli 800 m, infine, tripletta del GAB: Filippo Balestra vince in 1’57”39 su Leonhard Haller (2’00”47) e Francesco Codevilla che si migliora in 2’01”88, mentre tra ragazze vince Sienna Zobel in 2’22”33, dal Liechtenstein, davanti alle giovani Vigor Sofia Pintonello e Alice Caimi.