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Massagno favorita anche nel terzo derby stagionale

Mercoledì sera all'Elvetico il Lugano, ultimo in classifica, ospita la Sam che è reduce da una scottante eliminazione dalla Coppa Svizzera

Va in scena mercoledì il terzo (e in teoria ultimo) derby stagionale: all’Elvetico, alle 19.30, i Lugano Tigers ospitano la Spinelli Massagno. Il condizionale è d’obbligo visto l’altalenante percorso delle squadre in questa stagione, ad eccezione dell’Olympic. Il Lugano dunque non è ancora escluso dai playoff, però la classifica non dovrebbe mutare al punto di vedere le due ticinesi incrociarsi un’altra volta.
Il Lugano è reduce dalla bella vittoria di Neuchâtel, la Spinelli invece dalla sconfitta in Coppa proprio contro i neocastellani. Il successo del Lugano è stato anche favorito dall’assenza fra i rivali di Jones, rivelatosi invece vincente in Coppa. Inoltre le motivazioni date da una semifinale di Coppa sono ben diverse da quelle date dall'affrontare l’ultima in classifica, cioè i Tigers.

Il Lugano nei precedenti derby, entrambi persi, ha sempre messo sotto pressione la più quotata avversaria. La pausa di una settimana avrà aiutato gli uomini di Montini a riprendersi dagli acciacchi, per cui ci si augura che Ballard e Hopkins abbiano recuperato appieno.
«La situazione è un po’ migliorata per i due stranieri, ma Jurkovitz ha uno strappo che potrebbe escluderlo fino a fine stagione», dice coach Montini. Sassella invece può giocare di nuovo, mentre Corda sarà a Thun per il servizio militare. Insomma, sguarniti come sempre».

Cosa fare per battere la Sam? «Tirare con il 90% e difendere alla morte: scherzo, ma sappiamo che hanno una panchina di qualità. Noi diamo sempre tutto e chi va in campo sa cosa fare. Abbiamo dei limiti, e infatti i precedenti derby li abbiamo persi, per mancanza di fiato e di cambi».

In casa Spinelli digerire la sconfitta in Coppa non è stato facile. Quando getti al vento 19 palloni e perdi per un paio di possessi, diventa difficile resettare e riprendere. Anche perché, in una stagione difficile anche a causa di molti infortuni, il percorso della Sam è stato altalenante: ottime gare – come contro l’Olympic – e altre invece da dimenticare. Il quarto posto è l’obiettivo minimo che Mladjan e compagni vogliono raggiungere, anche se puntare al terzo posto – che consentirebbe di evitare il Friborgo nei playoff – non è un’utopia, considerato che il Losanna è 6 punti sopra ma con una gara in più.

Occorre però che tutti siano focalizzati su questo obiettivo, spremendo tutte le energie, fisiche e mentali, in tutte le gare restanti. «Siamo arrabbiati per come ci è scappata la semifinale, anche per colpa nostra», dice coach Cabibbo. «19 palle perse sono un fardello. Poi ci sono state anche chiamate ‘chirurgiche’ che non ci sono piaciute, ma in una gara simile possono starci».

Pronti comunque? «Molto, e in allenamento ho visto voglia di riscatto. Contro i Tigers dobbiamo giocare al massimo, non si può vincere senza lottare».