Costretto a rincorrere lo svantaggio firmato da Ben Seghir, l'Acb conquista un importante punto a Neuchâtel grazie alla staffilata nel finale di Nkama
L'avvio di gara dei granata appare confortante, per via dei centoventi secondi di possesso palla totale... nella propria metà campo. Reduci dall'amaro kappaò all'appendice dei calci di rigore di martedì sera con il Losanna, i sopracenerini provano sin da subito a contenere la determinazione di un avversario a cui una vittoria casalinga manca da ben sei turni. La tendenza alle delusioni davanti al pubblico amico è un aspetto che gli uomini di Braizat intendono interrompere al più presto. Già alla prima reale azione offensiva ospite, tuttavia, i neocastellani rischiano grosso. Una discesa sulla fascia sinistra di Mihajlovic manda il capitano a offrire ai presenti una splendida conclusione diagonale che si stampa in pieno sulla traversa.
I granata si mostrano intraprendenti e cercano soluzioni attraverso una manovra ben architettata. Si deve a ogni modo prestare estrema attenzione alle rapide verticalizzazioni dei locali. Come quella che rischia di mandare in rete Demhasaj oppure la chance riguardante la parabola su punizione dalla distanza di Fatkic. In entrambe le occasioni Enzler risponde presente ed evita il peggio. Questi squilli infiammano la contesa, tanto che il ritmo aumenta su ambo i fronti.
Mentre i ticinesi controllano le operazioni, i rossoneri operano dei contropiedi che hanno la particolarità di creare pericoli ogni qualvolta la sfera si avvicina ai sedici metri. A tal conferma, un'incomprensione tra Matondo ed Enzler minaccia seriamente la modifica del punteggio. Il tentativo di Demhasaj è però centrale e di facile lettura per l'estremo difensore, attento a respingere con i pugni. Una questione di centimetri nega poi a Touati (ubriacante dribbling) e a Mulaj (incursione personale) l'apertura dello score, con i padroni di casa ora in fase positiva e sostenuti a gran voce dai propri tifosi, i quali intravedono la possibilità di tornare a sorridere sotto le volte dell'amato impianto sportivo.
Il duello non tende a calare d'intensità nemmeno al rientro dagli spogliatoi, con lo Xamax che si affida ai suoi migliori elementi per punire una certa staticità della retroguardia granata. A sfruttare gli ampi spazi concessi è Ben Seghir che, ritrovatosi isolato davanti allo specchio della porta, viene servito in orizzontale da Demhasaj e appoggia con estrema semplicità in fondo al sacco il pallone dell'uno a zero. Sempre più impreciso con il passare dei minuti, l'Acb fatica a imporsi con costanza nella zona rovente del terreno. A mancare sul fronte d'attacco è in particolare l'apporto del talento uruguaiano Rossi, prelevato dal Peñarol a inizio febbraio e poco appariscente nel pomeriggio domenicale. La sua (anonima) presenza in campo dura un'oretta e qualche istante di più, prima della sostituzione con il connazionale Souza, che prova subito a impensierire Omeragić con una punizione dal limite.
La contemporanea entrata di De Jesus dà quel pizzico di brio offensivo mancante. E proprio da un'invenzione dell'ex Lugano U21 nasce una ghiotta chance. Nivokazi, normalmente letale nei cinque metri, fallisce l'appuntamento con il gol, spedendo a lato un colpo di testa da posizione confortevole. Cosa che non capita a Nkama, furbo e abile ad approfittare dello spazio concesso al limite dell'area per colpire senza fronzoli a mezza altezza con un preciso mancino e infilare il punto del pareggio. Il segno ‘x’ sulla schedina è sostanzialmente corretto e permette all'Acb, atteso sabato dalla sfida interna con il Wil, di conservare l'ottava piazza a +3 (in attesa della conferma della penalizzazione ai danni della squadra renana) sul fanalino di coda Sciaffusa.
Neuchâtel Xamax - Bellinzona (0-0) 1-1
Reti: 53‘ Ben Seghir 1-0, 87’ Nkama 1-1.
Neuchâtel Xamax: Omeragić; Cabral, Hajrulahu, Gunnarsson, Facchinetti; Touati (91‘ Onyekachi), Saiz (76’ Bamba), Fatkič, Mulaj; Ben Seghir (66‘ Hautier); Demhasaj (76’ Furrer).
Bellinzona: Enzler; Matondo (46‘ Krasniqi), Sutter, Sauter, Mihajlović; Sabbatini; L'Ghoul, Lusuena (64’ de Jesus), Nkama, Rossi (64‘ Souza); Nivokazi.
Arbitro: Huwiler.
Note: 3'027 spettatori. Ammoniti: 30’ Mulaj, 48‘ Lusuena, 51’ Sutter. Neuchâtel Xamax senza Gonçalves, Kone e Sidibé (infortunati). Bellinzona privo di Chacón e Sangare (squalificati), Berbic, Chukwuemeka, Diarra e Sörensen (infortunati), Chouik (non convocato). Al 7' traversa di Mihajlovic.