L’Europeo incalza e Pia Sundhage chiama ben 35 giocatrici

Fra poco meno di trenta giorni l’attenzione di tutto il mondo sarà riposta sui principali stadi elvetici. L’Europeo incalza e Pia Sundhage ha selezionato ben trentacinque giocatrici per la prima fase di preparazione, che inizierà lunedì a Macolin. Nessuna sorpresa, ma, a causa d’impegni con le rispettive squadre o periodi di recupero, alcune giocatrici si uniranno alla rosa più tardi. Fra di loro Sydney Schertenleib, che domani sera disputerà la finale della Copa de la Reina con il suo Barcellona, nonché Ana-Maria Crnogorcevic e Lia Wälti – reduci entrambe da qualche acciacco.

Torneranno invece a disposizione fin da subito Luana Bühler e Naomi Luyet. La nuova centrocampista dell’Hoffenheim avrà l’opportunità di ricordare alla selezionatrice le sue qualità in modo da cercare di conquistare un posto fra le 23 predilette. Medesimo discorso per Alisha Lehmann: a secco di tempo di gioco nella sua Juventus, l’attaccante ha disputato una manciata di minuti nell’ultima partita ufficiale della Nazionale (in cui è stata battuta 1-0 dalla Norvegia in Nations League) riassaporando di nuovo la maglia rossocrociata. “Le prossime settimane ci permetteranno di preparaci minuziosamente per l’Europeo. La nostra prerogativa è di concedere a tutte un’altra possibilità e ricordare loro di compiere il passo successivo”, ha dichiarato Sundhage in un comunicato emesso dalla Federazione. La selezionatrice ha inoltre chiamato giovani promesse quali ad esempio Leela Egli, Leila Wandeler e Lia Kamber.

Dal 16 giugno (o eventualmente il 23, quando secondo le regole della Fifa i club dovrebbero rilasciare le giocatrici) si uniranno dunque altre cinque pedine. La selezionatrice annuncerà la rosa definitiva il 23 giugno, prima che la squadra si trasferisca nel campo base di Thun. La Svizzera disputerà la sua prima partita il 2 luglio a Basilea contro la Norvegia.