I problemi finanziari, più di 500 milioni di euro di debiti, hanno indotto la Direzione nazionale di controllo e gestione a prendere questa decisione
Il sesto posto finale in campionato a quattro lunghezze dal Monaco, qualificatosi per la prossima edizione della Champions League, cancellato dai pesanti debiti accumulati sotto la gestione dello statunitense John Textor. Più di 500 milioni di euro e Olympique Lione retrocesso in Ligue 2.
La decisione da parte della Direzione nazionale di controllo e gestione (Dng) era già arrivata lo scorso autunno, ma la proprietà del club pensava di poterla scampare con qualche operazione finanziaria virtuosa. Come, ad esempio, la cessione al Manchester City di Rayan Cherki per 42.5 milioni di euro. La buona volontà non è in ogni caso stata premiata. E, così, la società si è vista retrocedere d’ufficio. I biancorossoblù hanno ora una settimana di tempo per presentare ricorso, tentare di bloccare la procedura e, dunque, conservare il proprio posto tra le big di Francia.