Gli inglesi, negli ottavi del Mondiale per club, si impongono all'overtime dopo che il match è stato sospeso per due ore
Al termine di una partita interminabile e dallo svolgimento incredibile, il Chelsea elimina il Benfica e accede ai quarti di finale del Mondiale per Club. 4-1 il risultato a favore dei Blues, ottenuto ai tempi supplementari, sabato a Charlotte. Il match, a causa delle regole vigenti negli Usa, è stato sospeso per ben due ore a causa della minaccia di un temporale.
Gli inglesi si avviavano verso la vittoria grazie al gol dell'1-0 segnato al 64’ da Reece James, quando il match è sprofondato nella dimensione dell'irreale: l'arbitro l'ha infatti sospeso a soli 5 minuti dal termine, appunto per via dei protocolli di sicurezza in vigore negli Stati Uniti nel caso vengano rilevati tuoni e fulmini in un raggio di 8 miglia (13 km) dallo stadio.
La sospensione si è prolungata per ben due ore, senza che cadesse una sola goccia di pioggia, e poi il gioco ha potuto riprendere, col Benfica – che fin lì era stato dominato – che trovava la rete del pareggio su rigore, grazie a Di Marìa, al 95’. Si è dunque andati ai tempi supplementari, in cui dopo 2 minuti c’è stata l'espulsione del lusitano Prestianni: un'espulsione rivelatasi fatale ai portoghesi, che da lì in poi sono crollati, subendo tre gol (Nkunku al 108’, Neto al 114’ e Dewsbury-Hall al 117’).
Il Chelsea dunque resta in corsa per il titolo mondiale, e venerdì nei quarti di finale affronterà i brasiliani del Palmeiras a Filadelfia. L'eliminazine del Benfica segna invece la fine dell'avventura a Lisbona per Angel Di Marìa, 37 anni, argentino campione del mondo, che si trasferirà in patria al Rosario Central, club dove aveva cominciato la sua lunga carriera professionistica nel 2005.