Un vero incubo per i granata la prima gara casalinga di campionato: i neocastellani sbancano 5-1
Al Comunale si inizia sotto il sole e un clima confortevole. Ciò sembra essere di buon auspicio per l'ottimo approccio alla gara dei granata, a segno con Vogt, uno degli ultimi acquisti di questa sessione di mercato, il quale fa partire un gran destro dal limite dell'area che, leggermente deviato da un avversario, prende in contropiede Omeragić con la palla che dopo un rimbalzo scivola nell'angolino più lontano dove il portiere neocastellano non può arrivare.
I padroni di casa sono ben messi in campo e, nonostante la buona volontà e l'intenzione di trovare nuovamente la via della rete, la sfida si protrae senza ulteriori sussulti per una parte piuttosto cospicua della frazione. Poi, superata da un paio di minuti la mezz'ora, una fase di possesso prolungata porta al pareggio rossonero, firmato da Saiz a seguito di un rinvio mancato da parte della retroguardia locale. Un centro giunto dal nulla e che premia gli uomini di Braizat per l'innalzamento costante del proprio baricentro.
Il ritorno dagli spogliatoi è scioccante per i ragazzi di mister Benavente. Non trascorrono che 47 secondi e i romandi ribaltano la contesa a proprio favore, approfittando con Seydou di un certo immobilismo della fase difensiva bellinzonese. Come capitato sette giorni or sono al Brügglifeld, la serie di errori di posizionamento commessa nella zona calda del campo viene pagata a carissimo prezzo. E così, senza realmente strafare, lo Xamax si consegna una seconda fase di gara un po‘ più tranquilla rispetto a quella dell'inizio, decisamente favorevole ai beniamini del pubblico ticinese.
Con tale premessa, gli ospiti sfruttano una fascia destra difensiva granata che fatica a contenere le avanzate avversarie per iscrivere una nuova segnatura e dare un colpo netto alla sfida e alla conquista dei tre punti. Abedini, capitano neocastellano, dà il via all'azione che prosegue sui piedi di Ben Seghir. L'ala nata a Saint-Tropez non si fa pregare due volte e serve con un preciso rasoterra Demhasaj, il cui mancino non lascia scampo a Osigwe. Così come la parabola di Streit (tiro deviato da López, autore di una prestazione alquanto discutibile) e la manita conclusiva firmata Demhasaj.
In attesa di vedere all'opera Armando Sadiku - esperto bomber che serve come il pane a questo gruppo -, l'Acb deve immediatamente rimboccarsi le maniche, già nel prossimo duello alla Pontaise con il Lausanne Ouchy.
Bellinzona - Neuchâtel Xamax (1-1) 1-5
Reti: 6’ Vogt 1-0, 32‘ Saiz 1-1, 46’ Seydoux 1-2, 58‘ Demhasaj 1-3, 69’ Streit 1-4, 79‘ Demhasaj 1-5.
Bellinzona: Osigwe; Gonçalves, Sörensen, López, Mihajlović; Shabani (60’ Chouik), Ato; Jaiteh (46‘ Jashari), Rey (73’ Tutonda), Vogt (90‘ Diarra); Lymann (60’ Grano).
Neuchâtel Xamax: Omeragić; Krasniqi, Epitaux, Bergsma (83‘ Hajrulahu), Facchinetti (83’ Sidibé); Seydoux (65‘ Streit), Saiz (73’ Hautier), Abedini, Ben Seghir (83‘ Azemi); Bayard; Demhasaj.
Arbitro: Odiet.
Note: 800 spettatori. Bellinzona privo di Amelibia (infortunato), L'Ghoul (non convocato). Neuchâtel Xamax senza Durugbor e Mulaj (infortunati). Ammoniti: 23’ Lymann, 43‘ Gonçalves, 47’ Saiz, 53' Seydoux.