In Danimarca in cerca dell'exploit

È in Danimarca che il Basilea cerca il lasciapassare per l'accesso alla fase a campionato della coppa più prestigiosa. I rossoblù scenderanno infatti in campo a Copenaghen mercoledì alle 21, dopo l'1-1 ottenuto nella gara d'andata del playoff di Champions League. I danesi hanno deluso lo scorso weekend in campionato, non andando oltre l'1-1 casalingo contro l'Odense. Va detto però che il tecnico Jacob Netsrup ha lasciato a riposo diversi titolari. Dal canto suo, Ludovic Magnin ha invece trascorso un fine settimana tranquillo, avendo potuto posticipare la sua gara di Super League.

I renani campioni svizzeri mancano dalla fase principale della Coppa dalle grandi orecchie dall'ormai lontano 2017-2018, quando giunsero fino agli ottavi di finale, dove furono eliminati dal Manchester City. In caso di sconfitta mercoledì, Shaqiri e compagni verranno comunque inseriti nella fase a campionato dell'Europa League.

Shaq: ‘Saremo pronti’

Dopo il match d'andata, il Basilea ha avuto tempo di ricompattarsi. «Ci siamo allenati bene e abbiamo lavorato su diversi aspetti tattici», ha dichiarato Xherdan Shaqiri alla Basler Zeitung. «Saremo pronti, tutto è ancora possibile, anche se siamo consapevoli che qualificarci non sarà un compito facile».

La rosa renana ha subito variazioni dopo la prima sfida contro gli scandinavi, e inoltre sarà privata di Adjetay, che è squalificato. «Col mercato ancora aperto, è normale che qualcuno se ne vada e che qualcun altro arrivi», spiega il capitano rossoblù. «La squadra però c'è, e a Copenaghen cercheremo di fornire la miglior performance possibile con la miglior formazione possibile. Affronteremo la gara con fiducia, e non ci nasconderemo». Shaqiri crede che la squadra possegga le armi adatte per trovare l'exploit: «Abbiamo già mostrato più volte di essere in grado di segnare parecchi gol, ma l'importante sarà soprattutto mostrare solidità difensiva. Se non incasseremo reti, avremo sempre l'opportunità di ripartire per andare a segnarne una nella porta avversaria. Ognuno di noi dovrà dare il massimo».