Young Boys vittorioso sul Ludogorets, renani poco incisivi e battuti dall'Olyimpique Lione

Due successi e una sconfitta. Non c’è stato ancora una volta l’en plein, ma le squadre rossocrociate hanno di nuovo ‘onorato’ le competizioni europee. A iniziare dallo Young Boys, che ha colto una vittoria fondamentale nel secondo massimo torneo continentale battendo 3-2 il Ludogorets. Dopo ben due kappaò di fila in Super League, la squadra di Contini ha infatti ritrovato gioco, fiducia e punti nella fase a campionato.
La serata era iniziata malamente: sotto una pioggia incessante, l’errore di Benito ha permesso a Stanic di sbloccare il punteggio, ma prima della pausa i beniamini del pubblico hanno trovato il modo di reagire grazie a Raveloson. Nella ripresa i bernesi hanno cambiato marcia, completando la rimonta con Fassnacht e poi Bedia ha rifinito il risultato su rigore. A nulla è infatti servito il gol nei minuti di recupero del Ludogorets. Con 6 punti (in tre giornate), lo Young Boys è ora pienamente in corsa per staccare la qualificazione alla fase successiva della competizione. Prossima tappa europea il 6 novembre a Salonicco, contro il Paok, prima ci sarà da confermare il buon momento contro lo Zurigo.
Dopo il bel successo colto ai danni dello Stoccarda, il Basilea non è invece riuscito a confermarsi. I renani sono infatti stati battuti 2-0 dall’Olympique Lione, ancora senza macchia e capace di mantenere lo zero nella casella dei gol subiti, pagando un grave errore iniziale nonché la scarsa precisione sotto porta. Una sbavatura di Hitz trascorsi appena tre minuti ha de facto spianato la strada e facilitato il compito alla compagine francese: De Carvalho ha ‘intercettato’ il rinvio corto del portiere servendo involontariamente Tolisso, che ha portato in vantaggio i padroni di casa. La squadra di Magnin ha in seguito mostrato carattere, peccando tuttavia d’incisività. A quindici minuti dalla conclusione Salah non ha sfruttato la chance di riequilibrare la contesa. E, così, nel finale Moreira ha definitivamente chiuso i conti. Dopo tre giornate, i rossoblù restano a quota 3 punti e dovranno cercare riscatto il 6 novembre a Bucarest.
Un colpo da tre punti per il Losanna, che in Conference ha espugnato il campo dell’Hamrun Spartans grazie a un gol del giovane Diakité. Il 20enne attaccante maliano, in prestito dal Salisburgo, ha deciso il match al 38’ con un perfetto tiro a giro di destro che ha sorpreso il portiere maltese. La compagine di Zeidler ha dominato fino alla pausa, creando diverse occasioni con Bair e Butler-Odeyeji, fermati solo da un Bonello in grande serata. Nella ripresa i beniamini del pubblico hanno sfiorato il pareggio con N’Dri Koffi, ma il Losanna ha retto bene fino al fischio finale, conquistando una vittoria preziosa e sofferta. Con sei punti in due giornate, il club vodese è ora in ottima posizione per qualificarsi alla fase a eliminazione diretta. Una vittoria il 6 novembre contro l’Omonia Nicosia potrebbe già valere un’insperata “primavera europea”.