Pogacar cala il tris, eguagliato il record di Cancellara

Il nome da incidere sul trofeo è sempre lo stesso. Nemmeno una rovinosa caduta (a circa 50km dalla conclusione) ha fermato Tadej Pogacar, capace di conquistare per la terza volta in carriera la Strade Bianche - dopo l'edizione del 2022 e quella del 2024 - e raggiungere in questo modo il primato di Fabian Cancellara. È inoltre il primo corridore a vincere due volte consecutive la classica toscana.

Insanguinato al gomito e alla gamba sinistra, e con i pantaloncini strappati, il fuoriclasse sloveno è comunque riuscito a spezzare la resistenza del suo ultimo compagno di fuga, Tom Pidcock, a cui ha in seguito rifilato 1'23". Il podio è stato completato dal belga Tim Wellens, compagno di squadra del vincitore, attardato di oltre due minuti. “Non è il modo migliore per vincere una gara... Ora che ho tagliato il traguardo fa male, ma spero che non abbia conseguenze”, ha commentato Pogacar in merito alla caduta. “Ho affrontato la curva troppo velocemente, strano, perché conosco quasi a memoria questa strada. Ero preoccupato appena rialzatomi, fortunatamente tutto si è concluso per il meglio”.

Demi Vollering cala il bis

In campo femminile il copione (eccetto la caduta) è stato praticamente identico: lasciato il plotone a 12 chilometri dalla conclusione, Demi Vollering ha superato il traguardo in solitaria precedendo di 0"18 la connazionale Anna van der Breggen e di quasi due minuti la francese Pauline Ferrand-Prévot. L'ex specialista della mountain bike ha fatto sua la volata del gruppetto di rincalzo, in cui era presente anche la rossocrociata Noemi Rüegg (nona, a 1’55”). Da segnalare che la nostra Linda Zanetti ha ‘abbandonato’ la corsa, non appena concluso il suo ruolo da gregaria.