La francese semina la concorrenza alla Parigi-Roubaix femminile. Dove chiude buona settima la ginevrina Elise Chabbey
La francese Pauline Ferrand-Prévot ha vinto la quinta edizione della Parigi-Roubaix femminile in solitaria. Grazie a un finale di corsa in cui è stata particolarmente attiva, la ginevrina Elise Chabbey, ha terminato la sua fatica al settimo posto, a 1'04" dalla vincitrice: ha provato a scattare a 3,5 km dall'arrivo per andare a prendersi il secondo posto, ma il suo tentativo non è andato a buon fine.
Pur in condizioni non ottimali dopo una malattia che l'aveva debilitata due giorni prima della gara, la 33enne francese, che una settimana prima si era piazzata seconda nel Giro delle Fiandre, è andata a prendersi il successo in solitaria malgrado una caduta a 53 km dall'arrivo. A completare il podio è stata l'italiana Borghesi (a 58") e l'olandese Lorena Wiebes (a 1'01"). Vincitrice la passata edizione, la campionessa del mondo belga Lotte Kopecky ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione a 2'04", dopo aver più volte provato l'allungo.
Atleta polivalente, Pauline Ferrand-Prévot ha aggiunto un altro prestigioso successo alla sua lunga lista di trionfi. Campionessa olimpica di mountain bike a Parigi nel 2024, campionessa del mondo di ciclocross nel 2015 e campionessa del mondo su strada nel 2014, questa stagione ha visto il suo ritorno all'asfalto dopo una pausa di sette anni dedicata alla mountain bike.