Ciclismo

Romandie, a Cossonay spunto vincente di Vine

L'uomo della Uae, squadra che tatticamente ha lavorato benissimo, ha staccato tutti nell'ultimo chilometro

2 maggio 2025
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Trentaseiesimo successo stagionale della corazzata Uae, che al Tour de Romandie porta alla vittoria il 29enne Jay Vine. Nella terza frazione della corsa – partita, transitata più volte e conclusasi sempre a Cossonay – l'australiano ha piazzato un attacco rivelatosi decisivo a meno di un chilometro al traguardo, posto al termine di un falsopiano in salita non troppo ripido ma piuttosto lungo. Due i secondi di vantaggio di Vine al traguardo sul francese Lenny Martinez, scalatore della Bahrain Victorious, che ha vinto lo sprint degli inseguitori.

Quella di venerdì è stata una tappa caratterizzata da una lunga fuga di Bauke Mollema, Huub Artz e dell'elvetico Stefan Küng, che – rimasto poi da solo – ha provato l'impresa solitaria, ma è stato purtroppo ripreso dal gruppo a circa 11 km dallo striscione d'arrivo. Il trio di attaccanti aveva accumulato fino a 6 minuti di margine, ma la presenza di Artz, che nella classifica generale aveva solo 1'16" di ritardo dalla prima posizione, ha indotto tutti nelle retrovie e mettersi a tirare, e così, come detto, i fuggitivi sono stati ripresi a poco a poco.

Il turgoviese Küng (Groupama-Fdj) se n'era andato via da solo a 53 km dalla conclusione della tappa, durante la salita del Col du Mollendruz, quando il gruppo – dietro gli attaccanti – si trovava in ritardo di 2'20". In un primo momento, Artz è stato capace di rispondergli, ma al secondo tentativo l'elvetico è riuscito a staccarlo.

«È stata dura», ha detto il vincitore, «perché dapprima si è trattato di andare a riprendere Küng, e farlo è stato molto faticoso. Sono ovviamente molto felice di questo successo». Nella classifica generale, comanda sempre il francese Alex Baudin (Ef Education-EasyPost), che si era impossessato della maglia di leader dopo la frazione di giovedì.

Sabato si sale a Thyon 2000

Da sabato – penultima tappa, un'autentica frazione di montagna – i giochi si faranno davvero seri per chi ambisce al successo finale. La carovana salirà infatti da Sion fino a Thyon 2000, per un totale di 128,4 km, passando dapprima da due ascese di prima categoria (Anzère e Nax) e poi affrontando l'ultima durissima salita, lunga quasi 21 chilometri e col 7,6% di pendenza media, che conduce come detto a Thyon 2000.

Il Tour de Romandie numero 78 si concluderà domenica con una cronometro in cartellone in quel di Ginevra.