Ciclismo

Giro, Ayuso accorcia sul leader Del Toro

Dopo la crono di Pisa, vinta dall'olandese Hoole, il distacco in classifica fra i due uomini della Uae è sceso a soli 25"

20 maggio 2025
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Dopo la decima frazione del Giro d'Italia, una crono individuale di 28,6 km disputata fra Lucca e Pisa, il messicano Isaac Del Toro è ancora leader della classifica generale, ma il suo vantaggio sul suo compagno di squadra Juan Ayuso (Uae) è sceso a soli 25 secondi. A imporsi nella città toscana è stato Daan Hoole: per il 26enne olandese della Lidl-Trek si tratta del secondo successo da professionista.

Il vincitore di giornata ha approfittato dell’irregolarità della meteo per firmare la sua prima vittoria in un grande giro a tappe. Il velocista ha preceduto due britannici: il vincitore della crono di Tirana Joshua Tarling (Ineos Grenadiers, + 7”) ed Ethan Hayter (Soudal Quick-Step, +10”).

Campione nazionale a cronometro, Hoole è di solito il classico corridore che si sacrifica al servizio dei suoi capitani, che protegge dal vento dietro la sua impressionante corporatura: 198 cm per oltre 80 kg. Il suo successo in Toscana, favorito dalle condizioni atmosferiche, è l'ulteriore conferma di quanto buono sia stato, finora, il Giro d'Italia per la Lidl-Trek, formazione che in precedenza aveva già vinto tre tappe nell'edizione di quest'anno, e che grazie allo sprinter danese Mds Pedersen era stata pure capace di conquistare e mantenere per qualche giorno la maglia rosa.

“È davvero incredibile ciò che sto vivendo oggi», ha detto l'olandese dopo la premiazione. «Ancora non ci credo. Sono felicissimo e vorrei ringraziare così tante persone. È vero che i favoriti hanno dovuto correre sotto una pioggia sempre più fitta, e ciò ha cambiato molte cose, ne sono consapevole. Ma sono comunque riuscito a sconfiggere a cronometro un asso della specialità come Joshua Tarling, anch'egli partito all'asciutto, prima dei temporali, e ciò sicuramente qualcosa significa».

La pioggia ha infatti condizionato la corsa, penalizzando specie i migliori della graduatoria, partiti per ultimi. Del Toro, giunto sotto la Torre pendente sotto il diluvio, ha concesso infatti 2'22" a Hoole. È riuscito a conservare sulle proprie spalle il simbolo del primato, ma ha perso sia su Ayuso sia sullo sloveno Primoz Roglic, che ha guadagnato parecchio terreno.

Ora, in classifica, il messicano comanda con 25" su Ayuso e con 1'01" sull'italiano Tiberi (Bahrain Victorious). Roglic è quinto a 1'18", e domani ci saranno salite che potranno aiutare lo sloveno a ridurre ulteriormente il distacco. In programma infatti c’è una tappa di 186 km fra Viareggio e Castelnovo ne’ Monti, con diverse asperità che promettono grande spettacolo e, forse, variazioni ai primi posti della graduatoria.