La nidvaldese si arrende solo alla leader della Coppa del Mondo, la neozelandese Samara Maxwell, a Pal Arinsal
Già capace d’imporsi nella short track di venerdì, Alessandra Keller si è issata sul podio (e per la prima volta in stagione) anche nel crosscountry. Nella tappa di Pal Arinsal, in Andorra, la nidvaldese si è infatti arresa solo alla leader della Coppa del Mondo – ossia la neozelandese Samara Maxwell – che ha rifilato 9 secondi alla rossocrociata e 15 alla svedese Jenny Rissveds. “Ho commesso alcuni errori proprio in partenza e dunque, in seguito, ho cercato di essere pulita. Non ero la più veloce in discesa, ma il piano ha funzionato", ha dichiarato Keller. Tre connazionali hanno abbellito la top dieci, con Nicole Koller (quinta, a 1’05"), Ronja Blöchlinger (ottava, a 1’45“) e Jolanda Neff (nona, a 1’56”). Dal canto suo Linda Indergand ha celebrato alla perfezione il suo 32esimo compleanno, chiudendo 14esima e soddisfacendo in questo modo i criteri di selezione per i Mondiali.
Nella gara maschile, conquistata da Tom Pidcock dinanzi a Luca Martin (a 0’21) e Charlie Aldridge (a 0’52), i rossocrociati non hanno brillato. Il migliore infatti è stato il veterano Nino Schurter, settimo a 1’19", l’unico in grado di raggiungere la top 10. Fabio Püntener (undicesimo), Mathias Flückiger (dodicesimo) e Dario Lillo (tredicesimo) hanno tuttavia ottenuto buoni risultati. Lontanissimo invece Filippo Colombo, che ha chiuso 27esimo a 3’40” da Pidcock.