Agli Europei in corso in Francia, i rossocrociati – che partivano da grandi favoriti – conquistano il bronzo nella prova a squadre
Dopo l'oro conquistato mercoledì da Marlen Reusser nella prova femminile, gli svizzeri aggiungo un bronzo al proprio medagliere relativo ai Campionati continentali in corso in Francia, dove giovedì si è disputata la gara contro il tempo mista a squadre. A Etoile-sur-Rhône, Jan Christen, Stefan Küng, Mauro Schmid, Jasmin Liechti, Marlen Reusser e Noemi Rüegg – che partivano coi favori del pronostico - hanno concesso 40" alla Francia, la formazione che si è messa infine al collo la medaglia del metallo più prezioso. L'argento è andato invece al sestetto italiano, capace di infliggere ai rossocrociati oltre mezzo minuto di distacco.
Insieme alla soddisfazione per un'altra medaglia messa in bacheca, c‘è comunque anche un po’ di rammarico, specie per la sfortuna che di recente pare un po' accanirsi sulla squadra svizzera. Già privati del titolo iridato ai recenti Mondiali di Kigali (Ruanda) per un guasto meccanico occorso a Marlen Reusser, stavolta i rossocrociati sono stati penalizzati da un problema alla bici di Küng, che purtroppo ha dovuto poi sostituire il mezzo e che davvero era voglioso di rivincita dopo il deludente suo ottavo posto nella gara individuale disputata mercoledì.
Questo inconveniente, però, non spiega tutto: la maggior parte del tempo gli elvetici l'hanno infatti perso nella frazione femminile della corsa, quando – dopo 20 dei 40 km di gara – la medaglia d'oro ancora rappresentava un sogno alla portata del sestetto rossocrociato.