Avanti 2-0 dopo 6 minuti i magiari subiscono la reazione degli scandinavi, che festeggiano il secondo successo al Mondiale. A Stoccolma fa festa l'Austria
Nel pomeriggio di Herning, l'Ungheria di Gergely Majoross fa venire i brividi ai diecimila spettatori assiepati sugli spalti della Jyske Bank Boxen di Herning, segnando addirittura due reti in poco più di sei minuti, dapprima trovando l'immediato vantaggio, dopo appena una trentina di secondi, in powerplay, con Vincze, raddoppiando poi al 6'23" con Mihalik. Tuttavia sarà soltanto un fuoco di paglia: dopo aver ridotto lo svantaggio al quattordicesimo, in powerplay, con Aagaard, i padroni di casa decisamente più intraprendenti riusciranno a ribaltare la situazione segnando tre reti nel periodo centrale, la prima – al 27'37" – con la complicità del portiere Balizs, che si fa sorprendere da una conclusione certamente non irresistibile di Markus Lauridsen, e poi altre due nel breve volgere di nemmeno trenta secondi, tra il 34'23" e il 34'49", grazie a Jensen Aabo e a Russell, due segnature che costano il posto all'estremo difensore ungherese, rimpiazzato dalla più giovane riserva Adam Vay. Quest'ultimo, che gioca in Slovacchia, nel Poprad, nel periodo conclusivo sarà a sua volta battuto dalla doppietta di Aagaard (al 43'41" e al 49'13") e dalle reti di Bau (48'45") e ancora Markus Lauridsen (52'53").
A Stoccolma, invece, nel match del pomeriggio l'affare lo fa l'Austria di Roger Bader (e Dominic Zwerger), che batte la Francia sostanzialmente grazie alle tre reti segnate nel primo quarto d'ora di gioco, e nella prima, di Kasper, dopo appena trentanove secondi di gioco, il biancoblù è stato accreditato di un assist. I francesi hanno provato a riaprire i conti nel terzo periodo, segnando il 3-1 con Jordann Perret al 50'09", in powerplay, poco dopo che gli austriaci avevano fallito l'occasione per portarsi sul 4-0 grazie a un rigore per fallo d'emergenza di Boscq nella medesima penalità inflitta ad Haudum (per bastone alto), ma gli austriaci hanno poi siglato il 4-1 a porta vuota, con Kasper, al 57'56". Inutile anche il bellissimo tocco di Bellemare al 58'26", in powerplay, su assist di Texier, siccome poco dopo, al 59'09", Peter Schneider – di nuovo nella gabbia sguarnita – ha trovato il punto del definitivo 5-2.
Girone B, a Herning
Risultati: Ungheria - Danimarca 2-8. Svizzera - Norvegia 3-0.
Classifica: 1. Svizzera 5/13. 2. Repubblica Ceca 4/11. 3. Germania 4/9. 4. Stati Uniti 4/8. 5. Danimarca 5/6. 6. Kazakistan 4/3. 7. Ungheria 5/3. 8. Norvegia 5/1.
Girone A, a Stoccolma
Risultati: Austria - Francia 5-2. Svezia - Slovenia 4-0.
Classifica: 1. Svezia 5/15. 2. Canada 4/12. 3. Finlandia 4/8. 4. Slovacchia 4/7. 5. Lettonia 4/6. 6. Austria 5/5. 7. Francia 5/2. 8. Slovenia 5/0.