Nel superG dei Campionati svizzeri il 22enne conquista il titolo, precedendo l'altrettanto inatteso Dominic Ott. La 30enne ‘doma’ le giovani
I Campionati svizzeri, in corso di svolgimento a Zinal, hanno riservato subito una sorpresa. Nel superG maschile Sandro Zurbrügg ha infatti messo la concorrenza in riga, precedendo di 0"74 l'altrettanto inatteso Dominic Ott. Più specialista delle porte larghe che della velocità, il 22enne in Coppa del mondo aveva conquistato punti solo in due circostanze in sedici apparizioni. Oro e argento in discesa, i favoriti per il titolo Franjo von Allmen e Alexis Monney questa volta hanno masticato amaro: il friborghese si è consolato terminando la sua fatica in terza posizione (a 0"79) a pari merito con Gaël Zulauf, mentre il bernese si è dovuto accontentare del sesto posto.
Ha conquistato il suo quarto titolo nella specialità invece Corinne Suter. La 30enne ha preceduto la meglio gioventù, lasciandosi alle spalle Malorie Blanc (+0"21) e Stefanie Grob (+0"23). Domani sarà in programma il gigante maschile, mentre domenica quello femminile. I titoli fra i paletti stretti verranno assegnati lunedì a Saint-Luc.
Nel mentre Urs Kryenbühl ha scelto di ritirarsi dalle competizioni dopo 62 partenze in Coppa del mondo. “Ho vissuto esperienze memorabili, ma, purtroppo, anche il lato oscuro dello sci. Ho lottato a lungo per tornare... Queste sfide mi hanno reso la persona che sono, di cui sono orgoglioso”. Il 31enne ha esordito sul circuito maggiore nel dicembre 2014, conquistando subito i primi punti. Nel corso della sua lunga carriera, ripetutamente ostacolata da infortuni (come a inizio stagione in quel di Beaver Creek), si è issato tre volte sul podio in discesa.
Il difficile processo di recupero di Federica Brignone inizia ora: caduta pesantemente nella seconda manche del gigante dei Campionati nazionali, l'italiana è stata operata (con successo) così da ridurre la frattura "scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale" e della testa del perone della gamba sinistra, oltre che riparare i legamenti del "compartimento mediale" del ginocchio. L'équipe medica ha infatti rilevato anche la rottura del crociato anteriore, che "sarà valutata" nelle prossime settimane. "Nel momento più felice della mia carriera non ci voleva, mi aspettava un mese di lavoro e non vedevo l'ora di farlo. Dovrò invece affrontare una nuova sfida nella quale metterò tutta me stessa", ha dichiarato la fresca vincitrice della Coppa del mondo, evidenziando inoltre che "le condizioni della pista e della neve erano ottime. Ero in forma e, se tornassi indietro, rifarei tutto uguale cercando però di non cadere". Il focus è dunque puntato sulle Olimpiadi di Milano-Cortina, fra circa 300 giorni, in cui la 34enne spera di conquistare l'unico titolo che ancora manca nel suo palmarès. Ora, però, 45 giorni con le stampelle.