Il ritorno a sorpresa di un’icona... a 45 anni

Sembra una calamita. Venus Williams attira tutte le telecamere su di sé a Washington, impegnata (a sorpresa) alla battuta con rinnovata potenza... alla veneranda età di 45 anni. L’americana non ha più nulla da dimostrare: il suo palmarès brilla di sette Grandi Slam e quattro allori olimpici. Nel corso della sua carriera è diventata una leggenda, un esempio di longevità. Il suo ritorno alle competizioni sembra una scommessa. Sì, perché l’ultima partita ufficiale risale a sedici mesi or sono costellati da parecchi anni di sofferenza fisica e mentale a causa di fibromi uterini, tumori benigni che a volte provocano dolori intensi. “Il mio percorso è stato molto difficile”, ha ammesso prima dell’intervento chirurgico di un anno fa. “Non si trattava di giocare a tennis o l’Us Open, non avevo questi pensieri per la testa. Cercavo semplicemente di essere in buona salute”.

Bisogna tornare a quasi due anni fa per trovare la sua ultima vittoria e dal settembre 2021 ha disputato solo 16 partite, racimolando tre successi. Il primo, invece, data più di 30 anni fa. Atleticamente impressionante, Venus si è fatta un nome. Colpi potenti, scambi (quasi) infiniti e servizi pesanti che hanno presto sconvolto il circuito femminile. Un gioco, adatto sia per le superfici dure che quelle erboso, che ha permesso alla statunitense di raccogliere un bottino impressionante: cinque Wimbledon (2000, 2001, 2005, 2007, 2008) e due Us Open (2000, 2001). La sorella minore Serena ha una bacheca però ancor più grande, con 23 titoli del Grande Slam che hanno relegato Venus nell’ombra della sua prodezza. La (loro) aura ha comunque superato l’aspetto sportivo, tant’è che le due sono diventate delle icone.

Tra sfilate di moda, marchi di abbigliamento e consigli su Instagram, la leggenda statunitense oggi conduce una seconda vita. Invitata dal Wta 500 di Washington, ieri ha fatto il suo ingresso nel tabellone principale senza però conoscere fino a che punto riuscirà a spingersi. Perché allora tornare nella calura estiva della capitale americana, a 45 anni? “Perché no?”, ha replicato Venus Williams. “Non ho dubbi sul fatto che posso ancora giocare bene, ma ovviamente ci vuole tempo per riprendere il ritmo”. Lunedì aveva invece vinto in doppio insieme alla connazionale Hailey Baptiste, di 23 anni più giovane di lei. “Sento di poter esprimermi su buoni livelli. Sono infatti la stessa giocatrice di sempre: una grande battitrice. Questo è il mio marchio di fabbrica”.