Tennis

Valentin Vacherot s’impone a Shanghai e scrive la storia

Battendo il cugino Arthur Rinderknech, il 26enne diventa il primo monegasco nonché giocatore con il peggior ranking a vincere un Masters 1000

(Keystone)
12 ottobre 2025
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Nell'inedita finale del Masters 1000 di Shanghai, in Cina, Valentin Vacherot ha scritto una splendida pagina di storia: numero 204 delle gerarchie mondiali e uscito dalle qualificazioni, il 26enne si è imposto 4-6 6-3 6-3 sul cugino Arthur Rinderknech (Atp 54) diventando il tennista con il ranking più basso a conquistare un torneo della suddetta categoria. Un primato che fino a oggi deteneva Borna Coric, che da 152esimo al mondo nel 2022 primeggiò a Cincinnati.

Non è finita qui, perché Vacherot – che incasserà un assegno da 1,1 milioni di dollari (ossia il doppio circa di quanto racimolato finora in carriera) e che da lunedì sarà il numero 40 del ranking planetario – sotto gli occhi di Roger Federer è diventato il primo monegasco a mettere in bacheca un torneo del circuito maggiore. Il 26enne a Shanghai era in precedenza già diventato il primo esponente del suo Paese a raggiungere i quarti e le semifinali di un Masters 1000.

Una settimana da incorniciare: dalle qualificazioni al tabellone principale il monegasco ha inanellato nove vittorie consecutive, fra cui una prestigiosa contro Novak Djokovic (5) nei quarti di finale. Dall'altra parte della rete, Rinderknech (30 anni) ha pure lui realizzato in Cina il miglior risultato della sua carriera in un Masters 1000. Salirà dunque alla 28esima posizione nella prossima classifica.