Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca J.P. Morgan (Svizzera) a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano malese 1Malaysia Development Berhad (1MDB). Le uscite hanno raggiunto complessivamente circa 174 milioni di franchi.
La filiale svizzera della banca americana è stata condannata "per non aver adottato tutte le misure organizzative ragionevoli e necessarie per impedire la commissione di atti di riciclaggio di denaro aggravato", si legge in una nota diffusa oggi dal MPC.
I trasferimenti di fondi sono avvenuti tra ottobre 2014 e luglio 2015, aggiunge la procura federale, che ha emanato un decreto d'accusa e di abbandono parziale, al termine di un procedimento penale avviato nel novembre 2022.
Il fondo sovrano malese 1Malaysia Development Berhad (1MDB), accusatore privato, ha dichiarato che otterrà un indennizzo di 1,4 miliardi di MYR, motivo per cui il MPC non ha pronunciato un risarcimento, viene specificato nel comunicato.
Lo scandalo 1MDB ha portato alla sottrazione di 4,5 miliardi di dollari in totale. L'intera operazione è stata orchestrata dall'ex primo ministro malese Najib Razak e dal suo consigliere Jho Low.
Un anno fa, il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato il direttore della società ginevrina Petrosaudi e il suo vice a pene detentive nel caso 1MDB. I due erano accusati di aver sottratto 1,85 miliardi di dollari ai danni del fondo sovrano malese tra il 2009 e il 2010.