Porta Gottardo: un progetto di sviluppo sostenibile

Un ponte di cooperazione per avvicinare le località alpine situate ai piedi del massiccio. Durante un incontro svoltosi il 22 maggio ad Airolo nella Casa della sostenibilità dell’Università della Svizzera italiana, il gruppo spontaneo ‘Porta Gottardo’ ha presentato ai consiglieri di Stato Christian Vitta (Ticino) e Urban Camenzind (Uri) “la visione di futuro sviluppo della zona del Gottardo con un potenziale di messa in rete dell’Alta Leventina e in particolare Airolo con Andermatt-Realp-Hospental”, si legge in un comunicato. Lo scopo dell’incontro “era di verificare a livello pubblico l’interesse e l’accettazione di questo visionario progetto”. Alla riunione hanno partecipato i Comuni di Andermatt, Hospental, Realp, Airolo, Bedretto, Quinto, la Korporation Ursern e il Patriziato di Airolo con i rispettivi sindaci o presidenti. “Da parte dei Comuni e dei Patriziati è stato manifestato un forte interesse e una forte curiosità”. Di conseguenza i promotori, unitamente al Comune di Airolo (capofila), “hanno deciso di procedere a un primo approfondimento dei temi più sensibili nell’ambito dei programmi federali di sviluppo. Al termine di questo approfondimento le parti si ritroveranno con i potenziali promotori privati per valutare le reali possibilità di realizzazione del progetto definendo le successive tappe”, conclude la nota.