La ‘foca’ di Bellinzona tornerà a zampillare a giugno

La fontana della ‘foca’ in piazza Governo a Bellinzona verrà ‘spacchettata’, come previsto, nel mese di giugno, dopo circa tre mesi dall’inizio dei lavori di restauro. Lo conferma il municipale Vito Lo Russo, contattato dalla redazione a seguito di segnalazioni di alcuni cittadini che, non vedendo nessuno all’opera, si chiedevano se il cantiere si fosse fermato. «Nessun ritardo», afferma il capodicastero Ambiente. «Trattandosi di un restauro, è possibile che vi siano giorni nei quali non vi sia nessuno presente». Infatti lavori di questo genere «necessitano anche di momenti per, ad esempio, attendere la stabilizzazione dei materiali utilizzati, durante i quali non è necessario intervenire sul monumento».

Lavori – discussi e coordinati con l’Ufficio cantonale dei beni culturali ed effettuati da una ditta specializzata – che in ogni caso sono praticamente terminati. Cosa si attende dunque per togliere le impalcature, riportando alla luce la scultura in marmo di Castione di Remo Rossi realizzata nel 1945? «Gli organizzatori del Festival Territori, che si terrà dal 5 all’8 giugno proprio in piazza Governo, hanno indicato di voler ‘sfruttare’ la copertura della foca per proporre dei giochi di luce», spiega Lo Russo. Di conseguenza «una volta terminato il festival, le impalcature saranno smontate». E l’otaria più celebre del Ticino potrà dunque tornare a zampillare.