Il Consiglio comunale ha pure votato, a maggioranza, il criticato credito per spostare l’Infopoint turistico al Centro Poli
Strada spianata per l’ulteriore aiuto finanziario di Blenio al Centro per lo sci nordico di Campra. E luce verde al trasferimento dell’Infopoint turistico dall’attuale sede, vicino alla strada cantonale, al Centro Poli. Il Consiglio comunale lunedì sera ha dunque approvato la linea municipale. Rispettivamente con una cifra complessiva di 1,3 milioni e di 270mila franchi. Nel primo caso (16 favorevoli e 13 astenuti) 300mila franchi serviranno a ritirare dallo Sci club Simano (responsabile della gestione tecnica del comprensorio sciistico) 300 sue azioni della Centro sci nordico Campra Sa, mentre un milione viene concesso sotto forma di fideiussione solidale quale garanzia a favore della Sa medesima (titolare della struttura d’accoglienza) nei confronti di Ubs nell’ambito della necessaria trasformazione del credito di costruzione in prestito ipotecario pari a 2,96 milioni di franchi. Da notare che nell’ambito della realizzazione del Campra Alpine Lodge costata 15 milioni e finanziata per metà dal Cantone, anni fa il Comune si era già esposto con un contributo a fondo perso di 1,5 milioni e l’acquisizione di azioni della Sa per 500mila franchi. Ora, i nuovi 300mila franchi ricavati dalla cessione delle azioni dovranno essere utilizzati dallo Sci club, coordinandosi con la Sa e il Municipio, per sistemare il suo edificio tecnico secondo le condizioni fissate in una convenzione sottoscritta tra le parti. È previsto un look in linea con quello del Lodge e all'interno spazi per riunioni che al momento mancano.
Meno decisa (19 sì, 8 no e due astenuti) l’adesione del legislativo all’investimento per il nuovo Infopoint. In paese, e fra i banchi della politica, hanno fatto parzialmente breccia le critiche mosse su queste colonne da un gruppo di abitanti (fra cui l’ex sindaco Marcello Monighetti) secondo cui lo spostamento sarebbe ingiustificato, soprattutto perché la struttura verrebbe allontanata dalla strada di maggior passaggio del flusso turistico. I fautori ritengono invece che il Centro Poli, ristrutturato l’anno scorso e dotato di nuovi contenuti ricettivi che stanno riscontrando un buon successo, abbia le carte in regola per diventare il punto di partenza dell’offerta turistica. Così facendo l’offerta verrebbe centralizzata in un unico luogo. Per la nuova struttura sono necessari 225mila franchi e altri 45mila servirebbero a migliorare l’illuminazione pubblica e posare una nuova segnaletica e un totem con tutte le informazioni necessarie su strade, piste ciclabili, sentieri e così via da posizionare davanti al nuovo Infopoint; non mancheranno la riqualifica della piazzetta nei pressi del centro polivalente e il rifacimento dell’asfalto, partendo dal ponte lungo la strada cantonale fino allo stabile Swisscom, nonché il miglioramento dell’accessibilità dei camper. Non è escluso che i contrari facciano di nuovo sentire la loro voce.