Bellinzonese

Tre arresti a Bellinzona (più un minorenne) per rapina con falsa pistola

Polizia e Procura forniscono alcuni dettagli di quanto ha innescato due notti fa l’intervento massiccio di agenti in via Zorzi

Due dei molti agenti intervenuti nel blitz di via Zorzi
(foto lettore ‘laRegione’)
2 luglio 2025
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Si chiariscono parzialmente i contorni del massiccio intervento delle forze dell'ordine messo in atto martedì notte verso le 3 in un appartamento di via Zorzi a Bellinzona e di cui abbiamo riferito ieri mattina indicando l'ammanettamento di quattro giovani. Ministero pubblico e Polizia cantonale spiegano oggi che sono stati arrestati un 18enne svizzero e una 20enne brasiliana domiciliati nel Mendrisiotto, nonché un 25enne richiedente l'asilo senegalese residente nel canton Lucerna. Al vaglio vi è anche la posizione di un minorenne nei cui confronti non è stato però disposto l'arresto. I tre maggiorenni sono accusati di aver partecipato a una rapina poco prima dell'una di notte in via Molo sempre a Bellinzona. In base alle prime ricostruzioni, un giovane è stato avvicinato, minacciato con una pistola (rivelatasi non autentica) e percosso, riportando alcune contusioni. Il dispositivo di ricerca messo in atto dalla Polizia cantonale col supporto della Polcom ha poi permesso di localizzare e fermare i tre nell'appartamento di uno stabile in via Zorzi. Le ipotesi di reato sono di rapina, furto e infrazione alla Legge sulle armi. Coordinata dalla procuratrice Chiara Buzzi e dalla magistratura dei minorenni, l'inchiesta prosegue con l'obiettivo di ricostruire le singole responsabilità e la dinamica dell'accaduto.

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