Le prestigiose foto di Judith Mijderwijk al Dazio Grande di Rodi-Fiesso

Alla rassegna internazionale Berge 2025, organizzata congiuntamente da PhotoSuisse e dalla federazione fotografica austriaca Övf, Judith Mijderwijk – socia del Fotoclub Turrita di Bellinzona – ha conquistato la vittoria nella classifica combinata, ottenendo diverse medaglie e piazzamenti di prestigio nelle singole categorie. Il premio le è stato assegnato “per la qualità artistica, la sensibilità compositiva e l’originalità delle sue opere, che hanno saputo distinguersi in un contesto altamente competitivo”, si legge in un comunicato.

E sei delle immagini premiate provengono dalla sua prima mostra personale ‘La bellezza fragile dei ghiacciai - un mondo che scompare’, attualmente in corso al Dazio Grande di Rodi-Fiesso (fino al 14 settembre). Mostra che presenta più di 40 fotografie di grande formato dedicate ai ghiacciai alpini, con immagini di caverne di ghiaccio, formazioni astratte, paesaggi montani e immagini di alpinisti. Le fotografie sono accompagnate da testi informativi che arricchiscono il percorso espositivo, completato da un diaporama che presenta altre opere di fotografia alpina dell’autrice. “L’esposizione offrirà l’occasione di immergersi in un viaggio visivo che unisce tecnica, emozione e narrazione, mettendo in luce il talento e la passione che hanno guidato l’artista nel suo lavoro”.

Judith Mijderwijk, fotografa di origine olandese residente in Austria e in Svizzera, “è appassionata da sempre alla montagna e racconta che il tema dei ghiacciai le sta molto a cuore”, si precisa nella nota. “Quest’estate si stanno sciogliendo a una velocità impressionante e lo scongelamento del permafrost purtroppo rende le attività in montagna sempre più pericolose. Con le sue fotografie cerca di mostrare non solo la bellezza estetica ma anche la fragilità di questi paesaggi”.