Troppi rischi nella piccola Piazza Nosetto: per motivi di sicurezza il comitato ha deciso di chiedere al Municipio di trasferire la cerimonia d’apertura
La sicurezza deve prevalere. Fatte tutte le valutazioni avviate subito dopo l’ultima fortunatissima edizione 2025, il comitato della società Rabadan presieduto da Giovanni Capoferri ha deciso questa sera di proporre al Municipio di Bellinzona di spostare la cerimonia inaugurale del giovedì sera da Piazza Nosetto a Piazza Collegiata. La prima in più occasioni, specialmente negli ultimi anni post Covid, si è rivelata troppo piccola per contenere frotte di sudditi desiderosi di assistere alla consegna delle chiavi della capitale da parte del sindaco al re, gesto simbolico che sancisce l’avvio ufficiale dei bagordi in maschera. La seconda piazza è più ampia e a differenza della prima dispone anche di un’adeguata via di fuga o di accesso (viale Stazione) qualora si presentasse qualche situazione problematica da gestire con urgenza.
Lo scorso 27 febbraio, ricordiamo, Piazza Nosetto era piena all’inverosimile e tutte le parti coinvolte (Polizia comunale, comitato Rabadan e Municipio) avevano ben presto concordato sulla necessità di approfondire la situazione. Continuare a proporre la cerimonia dal terrazzo di Palazzo Civico, sede delle autorità comunali, significherebbe imporre un numero chiuso di sole mille persone. Il ritorno dell’inaugurazione in Collegiata, dove già si è svolta più volte fino al 2014, migliorerebbe l’aspetto della sicurezza, sebbene non sia da escludere anche qui un numero massimo di persone (la competenza decisionale è della Polcom). Questo aspetto, insieme ad altri, sarà approfondito a breve dal comitato del carnevale insieme all’Esecutivo. Intervistato nei giorni scorsi dalla Regione, il municipale Mauro Minotti, capodicastero Sicurezza, a titolo personale si era detto d’accordo sul trasloco. La decisione come detto compete ora al Municipio in vista dell’edizione numero 163 che scatterà giovedì 12 febbraio 2026.