Geologi stimano che il 25-50% dell'area sia già crollato; il cumulo di detriti scivola 5-10 metri al giorno e fino a un milione di metri cubi potrebbero mettersi in movimento
Stamattina la sommità della frana sopra il villaggio di Brienz/Brinzauls (GR) ha registrato un aumento della velocità di scivolamento, raggiungendo i 17 metri al giorno. I geologi stimano che il 25-50% della zona denominata "Plateau Ost" sia già crollata.
"Non abbiamo mai registrato un movimento così acuto in quest'area", ha dichiarato il responsabile della comunicazione del Comune di Albula/Alvra, Christian Gartmann, interpellato da Keystone-ATS. All'inizio della scorsa settimana il "Plateau Ost" ha iniziato ad accelerare, da dieci a 40-60 centimetri al giorno. "Poi lo sviluppo è stato esponenziale", ha continuato Gartmann.
Il pericolo di un crollo improvviso dell'intera area di circa 300'000 metri cubi continua a sussistere. Anche il rischio che i detriti raggiungano il villaggio evacuato rimane elevato, ha scritto oggi pomeriggio il Comune di Albula/Alvra in un bollettino.
Le rocce che si sono staccate negli ultimi giorni si sono fermate sul cumulo di detriti sottostante. A causa del peso anche questo scivola più velocemente a valle, dai cinque ai dieci metri al giorno. Se questa zona dovesse collassare, potrebbe raggiungere il villaggio e causare "gravi danni". "In totale potrebbero mettersi in movimento fino a un milione di metri cubi di materiale", ha sottolineato Gartmann.
Fuori pericolo invece le strade cantonali e la linea dell'Albula della Ferrovia retica. Poiché c'è pochissima neve e i prati sottostanti sono piuttosto asciutti, gli esperti non prevedono che, in caso di una colata detritica, questa possa raggiungere le vie di transito.