Locarnese

Val Rovana, in 150 alla giornata ‘senza confini’

L'appuntamento voluto per ricordare la posa dei cippi in Cravariola (tra Italia e Svizzera), avvenuta un secolo e mezzo fa

Un momento dell’incontro
21 luglio 2025
|

Sabato 19 luglio, in Vallemaggia, si è svolta la giornata italo-svizzera per ricordare i 150 anni dalla posa dei cippi di confine in Cravariola. Organizzata dall'associazione “Sentieri degli spalloni” in collaborazione con “Val Rovana è...”, la ricorrenza (tra storia, musica, canti e buon cibo) ha coinvolto circa 150 persone di tutte le età.
La comitiva è giunta a Campo Vallemaggia, accolta dal sole, per dare il via al raduno. Dopo la colazione con un'escursione tra pascoli e boschi, seguendo il torrente Rovana/Colobiasca, i partecipanti hanno raggiunto il confine italo/svizzero per la cerimonia. Le parole delle autorità presenti e l'ascolto della storia teatralizzata di G.P. Marsh, realizzata dal Ctf Ossola, la polenta con spezzatino e formaggio, i dolci e il “caffè dul pariulin” sotto gli abeti in zona Garett, con i campanacci delle vacche al pascolo e le note della Wilfolkband, hanno caratterizzato la giornata. A causa delle bizze della meteo, la conclusione dell'appuntamento è stata spostata al Museo di Valmaggia a Cevio per una visita della mostra attualmente in corso.