I soccorritori sono dovuti intervenire due volte a Lavertezzo, i malcapitati non hanno riportato ferite gravi
Due incidenti nelle acque di Lavertezzo in meno di 24 ore, con tanto di intervento dei soccorritori del SALVA, della Rega e agenti della Polizia lacuale: le acque della Verzasca continuano a essere insidiose.
Il primo intervento è avvenuto martedì pomeriggio, attorno alle 18.15, quando un bagnante è rimasto ferito dopo un tuffo dal ponte dei salti. Le ferite riportate sarebbero state giudicate non gravi ed è stato trasportato al Pronto soccorso per controlli. Secondo intervento mercoledì attorno alle 13.15, quando un giovane si è trovato in difficoltà mentre nuotava nelle acque del fiume ed è poi riuscito a mettersi in salvo in un posto discosto, per il suo recupero si è reso necessario l’intervento della Rega. Una volta riportato in superficie, il giovane è stato visitato ma, a parte un grande spavento, non avrebbe riportato alcuna conseguenza nel sinistro.
Questi eventi ci ricordano la pericolosità che si nasconde dietro le bellissime acque dei nostri fiumi.