Locarnese

Doposcuola all'Arca, il Gruppo Integrazione auspica ‘un ripensamento’

Locarno, preoccupazione per i disagi delle famiglie e l'incremento delle tariffe: ‘Decisioni simili vanno nella direzione delle due velocità’

(Archivio Ti-Press)

Non piace al Gruppo Integrazione di Locarno la decisione del Municipio di Locarno di affidare la gestione del doposcuola alla struttura Arca. Lo afferma il gruppo stesso in una nota in cui fa riferimento al recente spostamento “momentaneo” del doposcuola di Solduno, “con i relativi disagi per le famiglie”. Il Gruppo Integrazione fa inoltre notare che “il passaggio dalla gestione propria (comunale, ndr) al Centro extrascolastico Arca, già avvenuto l’anno scorso per le bambine e i bambini dei Saleggi, comporta un incremento delle tariffe”.

Decisioni come questa, si legge ancora, “vanno nella direzione delle ‘due velocità’”, nel senso che non tutti “si possono permettere di pagare le rette dell’Arca molto costose”. Il che “aggrava le disuguaglianze già presenti nel tessuto sociale, compromettendo la missione della scuola come istituzione inclusiva e promotrice di coesione sociale”. E ancora: “I doposcuola hanno lo scopo di colmare la distanza tra gli allievi che provengono da famiglie con genitori istruiti e benestanti e quelli che vivono in un contesto di povertà culturale ed economica, che per validi e forzati motivi, terminate le ore scolastiche, lasciano a casa i loro figli in compagnia unicamente dei media, dove la prepotenza e la violenza verbale vengono proposte come unico modello per l’affermazione di sé. Ciò non consente l’interiorizzazione dei valori e delle norme orientate al rispetto dell’altro. Lo ha scritto bene l'ex docente Pier Mellini proprio su ‘laRegione’ il 25 agosto”.

Lasciando in sospeso una domanda – “Locarno Città dei bambini è nell’impossibilità finanziaria di sostenere le spese e assumersi il compito di dare ai suoi allievi non unicamente una possibilità di affidamento, ma un’opportunità di divertimento creativo e un momento di socializzazione e di amicizia fra scolari di diverse culture?” –, il Gruppo Integrazione di Locarno auspica infine “un ripensamento e una seria discussione per riattivare al più presto, ossia per l’anno scolastico 2026-27, l’importante servizio di doposcuola di base”.