Le ricerche in corso dallo scorso primo settembre non hanno dato risultati. Coinvolti anche specialisti di Ginevra
Un uomo è scomparso nelle acque del Lago Maggiore e finora le ricerche si sono rivelate infruttuose. Un turista, ospite di una struttura alberghiera di Ascona, il pomeriggio del primo settembre non è rientrato al suo hotel. Un'assenza subito notata, che ha fatto scattare l'allarme e le operazioni nel Verbano da parte della Polizia lacuale. In particolare – come conferma l'ufficio stampa della Polizia cantonale – in zona Moscia. “Ricerche che finora, nonostante gli sforzi profusi e il contributo del Gruppo ricerca elettronica subacquea (Gres) della Polizia cantonale di Ginevra, non hanno portato a risultati”, indica la polizia stessa.
La presenza della polizia è stata notata dagli abitanti. Uno di loro ci ha segnalato la presenza dei natanti: «Ogni giorno hanno scandagliato, con un'apparecchiatura calata nell'acqua, una fetta di lago, in prossimità della riva, partendo da Moscia e andando, un po' per volta, verso la zona Acapulco. Un lavoro approfondito, ma non sappiamo cosa stiano cercando». La risposta alla domanda ci è giunta dalla polizia stessa, ma per ora dell'uomo, che si sospetta possa essere annegato, nessuna traccia.