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Una serata a Palazzo Marcacci per sentirsi parte attiva

Nutrita presenza di giovani alla seduta di Consiglio comunale che cadeva nella Giornata della democrazia

15 settembre 2025
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Mai come in questo momento storico la Giornata della democrazia può e deve andare oltre i simboli, anche alle nostre latitudini, dove (ancora) nessuno può ritenere pericolante questa preziosa forma di governo. È stato probabilmente anche al contesto internazionale – e ai molti cattivi esempi elargiti un po’ da ogni dove – che si è dovuta la buona partecipazione giovanile (era su iscrizione) alla seduta di Consiglio comunale di Locarno di stasera; una seduta appunto aperta ai ragazzi curiosi di capire il funzionamento del Comune, a partire dal consesso più importante, il legislativo, che indica al Municipio esecutore cosa è necessario fare.

L’Abc dalla bocca del sindaco

Al nutrito antipasto della seduta ha partecipato una trentina di giovani, presi in consegna dalla prima cittadina di Locarno Nadia Mondini, dalla vicepresidente Yvonne Ballestra Cotti e dal sindaco Nicola Pini. Prima di accompagnare il gruppo in una visita guidata a Palazzo Marcacci, Pini ha tenuto una lezione sui poteri dello Stato e sulla loro funzione, illustrando fra l’altro il “come si fa” a Locarno in materia di voto con il dispositivo elettronico che da qualche tempo facilita le operazioni durante le sedute.

Significativo sarebbe poi stato anche l’intervento, a seduta in corso, di Francesco Albi (Sinistra Unita), autore a suo tempo, con Francesca Machado (I Verdi) di un’interrogazione che chiedeva espressamente alla Città di aderire alla Giornata della democrazia.

‘Utile da contestualizzare’

Quella di ieri era anche la serata dei consuntivi ’24, che il Consiglio comunale ha approvato senza patemi, come già indicava a priori il rapporto unico della Commissione della gestione.

Nell’intervento che ha preceduto il voto favorevole del legislativo, il capodicastero Finanze Mauro Silacci ha premesso che il cospicuo avanzo d’esercizio (quasi 900mila franchi, tra l’altro a fronte di un previsto leggero disavanzo) va contestualizzato «in quanto è stato raggiunto anche grazie ad alcuni eventi “straordinari” quali la riduzione temporanea della spesa per il personale (in particolare per i settori della polizia e dell’educazione), la diminuzione dei costi per l’assistenza sociale (per i quali si ipotizza tuttavia un nuovo aumento), la diminuzione dei contributi per i servizi di assistenza e cura a domicilio (Sacd) e servizi di appoggio, così come nel settore della mobilità pubblica, l’aumento dei rimborsi per assicurazione malattia (dato che va letto con la dovuta precauzione in quanto denota un aumento delle assenze), nonché l’aumento delle multe di polizia».

Società partecipate, più attenzione

Rispondendo direttamente alle considerazioni della Gestione, il municipale Plr ha sottolineato che «l’esecutivo riconosce la necessità di fornire analisi strategiche più approfondite sulle società partecipate. A riguardo, un nuovo Regolamento sulla gestione delle entità partecipate si trova attualmente in fase avanzata e dovremmo essere in grado di licenziare il relativo messaggio municipale nelle prossime settimane». Scopo del nuovo Regolamento, ha aggiunto, «sarà quello di stabilire i principi e le regole per una gestione mirata, efficiente e trasparente delle entità partecipate, assicurando un controllo sistematico da parte della Città, garantendone l’interesse pubblico e promuovendo una buona “governance”, improntata a diligenza, lealtà, trasparenza e responsabilità».

La Palacinema la spunta con l’Iva e incassa 1,5 milioni di franchi

Sempre in tema di partecipate, Silacci ha anche dato una notizia oltremodo positiva riguardante la Palacinema, che si vede entrare in cassa 1,5 milioni di franchi di rimborso dell’Iva. Rimborso che inizialmente era stato riconosciuto solo in parte, spingendo la Sa a ricorrere al Tribunale amministrativo federale. La buona nuova è che il Taf ha statuito favorevolmente e la sentenza è nel frattempo cresciuta in giudicato.

A favore dei conti, con parecchi distinguo e sfumature, hanno parlato Simone Beltrame per la Gestione e per il Centro (come Yvonne Ballestra Cotti); Francesco Albi come correlatore del rapporto commissionale (e in qualità di portavoce della Sinistra Unita); Orlando Bianchetti per il Plr; Bruno Bäriswyl per Lega-Udc; e Mariachiara Cotti per i Verdi.