Locarnese

LocarnoCare, incontri a supporto della genitorialità

Torna, per la seconda edizione, il percorso di dialogo e riflessione condivisa. Quest'anno con la Città ci sono il Dfa/Asp della Supsi e il Film Festival

L’Alta scuola pedagogica, Dfa della Supsi
(Ti-Press)
9 novembre 2025
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Torna, dopo il successo della prima edizione, il ciclo di incontri di riflessione rivolto a genitori, familiari e docenti, proposto nell'ambito del progetto “LocarnoCare”, promosso dalla Città in collaborazione con il Dipartimento formazione e apprendimento/Alta scuola pedagogica (Dfa/Asp) della Suspi e con il Locarno Film Festival. Gli stessi incontri, partendo dalla proiezione di cortometraggi selezionati, affronteranno temi di attualità con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione e il sostegno ai giovani e alle famiglie.

L’iniziativa s'inserisce nel quadro del Piano di azione comunale 2025-2028 per la certificazione Unicef “Comune amico dei bambini” e intende proporre un percorso di dialogo guidato da esperti in materia, coinvolgendo le famiglie e i docenti e rafforzando la rete educativa e sociale del territorio. Per la prima volta partecipano pure il Dfa/Asp della Supsi e il Locarno Film Festival, che hanno contribuito alla realizzazione del progetto con le proprie competenze pedagogiche e cinematografiche.

Tra le novità figura pure un appuntamento speciale, previsto per la mattinata del 28 marzo 2026, dedicato ai bambini. Il cortometraggio sarà il punto di partenza per momenti di dialogo e attività partecipative intergenerazionali. Infine, è previsto il coinvolgimento dei giovani con workshop negli istituti durante la seconda parte dell'anno scolastico, al fine di favorire la continuità tra famiglia e contesto educativo. Gli eventi saranno aperti ai docenti, con l’obiettivo di avvicinare ulteriormente scuola e famiglie in un confronto costruttivo.

«Con le preziose collaborazioni che si sono instaurate per la realizzazione della nuova edizione di LocarnoCare, la Città parte dalle sue vocazioni di luogo di formazione dei docenti, di città del cinema e di Comune amico dei bambini per rafforzare il suo sostegno a famiglie, docenti e personale educativo con un interessante ciclo di incontri, che avrà momenti mirati per coinvolgere anche i più giovani – spiega la capadicastero Socialità, giovani e cultura, Nancy Lunghi –. Si tratta di un prezioso tassello per la prevenzione del disagio giovanile e familiare e un’opportunità per tessere una rete più forte tra famiglie, scuola, servizi educativi e Città».

Il calendario prevede due serate informative su temi di attualità, durante le quali le riflessioni prenderanno spunto dalla proiezione di un cortometraggio. L’obiettivo di questi appuntamenti, che si terranno i prossimi 27 novembre e 29 gennaio, è quello di fornire al pubblico strumenti utili per relazionarsi con i giovani e offrire uno spazio di scambio tra genitori e docenti. Sarà inoltre possibile approfondire i temi delle due serate in occasione di due workshop sui rispettivi temi che si terranno sabato 29 novembre 2025 e 31 gennaio 2026. Infine, l’ultimo intervento del 28 marzo 2026 prevede il coinvolgimento anche dei bambini tra i 6 e i 10 anni per un dialogo intergenerazionale sul tema dell’ascolto, dell’empatia e della comunicazione.

Il calendario degli incontri si apre con il ciclo sul tema “Comportamenti difficili e oppositivi”, con Piera Malagola, docente Supsi, psicologa e psicoterapeuta, ricercatrice associata al Centro di terapia strategica di Arezzo: giovedì 27 novembre, dalle 20 alle 22, al GranRex Locarno sarà proiettato il cortometraggio “1 Hijo & 1 Padre” di A. Ramírez Pulido, a cui seguono la riflessione e il dibattito animati da Malagola. Sabato 29 novembre, dalle 9.30 alle 12, al Dfa di Locarno si terrà il workshop di approfondimento, sempre con Malagola.

Seguirà il ciclo sul tema “Essere genitori, tra presenza e assenza”, con Nicola Rudelli, docente senior Supsi in Pedagogia specializzata e didattica inclusiva, e Luca Botturi, professore ordinario Supsi in Media in educazione: giovedì 29 gennaio 2026, dalle 20 alle 22, al GranRex, dopo il cortometraggio "Love Dad" di D. Cam Van Nguyen, ci sarà un dibattito animato da Rudelli e Botturi. Con loro seguirà, sabato 31 gennaio 2026, dalle 8.30 alle 12, al Dfa, un workshop di approfondimento.

Sabato 28 marzo 2026, dalle 8.30 alle 12, al Dfa verranno proposti il cortometraggio “Puoi anche tu”, realizzato da studenti Supsi, e il workshop intergenerazionale destinato a bambini dai 6 ai 10 anni accompagnati da un genitore o un familiare.

Infine, sono previste due serate per il ciclo sul tema “Ascolto, empatia e comunicazione”, condotto da Andrea Allione, docente in Scienze dell’educazione alla Supsi e formatore al metodo “Gordon genitori efficaci”. La partecipazione è gratuita e senza iscrizione, mentre per i tre workshop la partecipazione è gratuita ma l’iscrizione è obbligatoria a causa del numero limitato di posti. Ogni evento è indipendente e non obbliga quindi a partecipare ad altri momenti in calendario. Per ulteriori informazioni, così come per accedere al link di iscrizione, si può consultare la pagina dedicata al progetto: www.locarno.ch/locarno-care.