Parte da questa considerazione l’interrogazione del leghista Omar Wicht in merito agli appartamenti in mano alla nota piattaforma di affitti brevi
L’espansione a Lugano pare inarrestabile. Parte da questa considerazione l’interrogazione del leghista Omar Wicht in merito agli appartamenti Airbnb. “Negli ultimi anni, vi è stato un forte aumento di questo trend, sono emerse diverse criticità” scrive il consigliere comunale all’esecutivo cittadino a cui gira anche una serie di domande: il Municipio di Lugano è al corrente che negli Airbnb cittadini vi sono prostitute che offrono sesso, non dichiarandosi al fisco, così come, vista l’offerta di locazione di breve durata, anche di spacciatori “mordi e fuggi”? Wickt mira anche a sapere se vi siano regolari controlli settimanali da parte della polizia e se i proprietari degli Airbnb notifichino subito l’arrivo della clientela al controllo abitanti.