Al corteo di Carnevale sabato a Tesserete erano presenti 17mila festanti. Non si segnalano incidenti particolari
Il Carnevale 2025 a Tesserete è stato un grande successo. E non poteva essere altrimenti, dato che quest’anno si festeggiava la 125esima edizione di Or Penagin. Oltre ai festanti, a essere raggiante è anche il neo presidente Mauro Bissolotti, che sottolinea lo spirito di festa e di goliardia che ha caratterizzato questi giorni di celebrazione in Capriasca: «È filato tutto liscio. Gli interventi dei sanitari sono stati minimi e ancora meno le diffide. Abbiamo riscontrato la presenza di molte famiglie e bambini, insomma, soprattutto persone che conoscono bene lo spirito autentico del Carnevale».
Una delle novità è stata la festa del mercoledì sera, che si è rivelata un successo tra il pubblico locale: «L’idea della mia presidenza è quella di proporre ogni anno qualcosa di nuovo, ma sempre restando fedeli alla tradizione. Quest’anno abbiamo ripreso la festa del mercoledì sera con la tradizionale cena a base di polenta e merluzzo, seguita dal ballo liscio. È stata una serata che ha visto partecipare persone di tutte le età, con una forte presenza di giovani della Capriasca». Giovani che «hanno dato un’importante mano nella collaborazione dell’evento, così anche l’associazione ‘Il Sole’, composta prevalentemente da cittadini ucraini, si è messa a disposizione per aiutare a titolo gratuito».
L’afflusso di pubblico è stato massiccio per questa tipologia di evento, anche grazie a un fine settimana soleggiato e «al raddoppio degli spazi coperti, da 600 a 1’200 metri quadrati – precisa Bissolotti –. Alla festa hanno partecipato in totale quasi 40mila persone, 17mila di queste solo al Corteo di sabato pomeriggio». Per quanto riguarda la cronaca dell’evento, ecco la classifica: nella categoria carri, primo “La Castello Bene” di Castel San Pietro con ‘Pruieziun Avs… Tüt Scienziat!’, secondo ‘Enneciesse (Ncs)’ di Novazzano con ‘Meno giramento di pale???... Accendi il Nucleare!!!’ e terzo ‘I Mistun ar…ranca… n(d)o’ di Rancate con ‘Ai… pagüra’; nella categoria Guggen ha primeggiato la ‘Fracass&Ganasa’ di Breganzona e Tesserete, a seguire il ‘Gruppo amici della Fenice’ di Ponte Capriasca e sul gradino più basso del podio la ‘Lüganiga Band’ di Lugano. Nei gruppi ha vinto ‘I ranat da Culdree’ di Coldrerio, secondi i ‘Pasctrügnoni’ di Chiasso seguiti dal ‘Carnevale dei ragazzi oratorio di Stabio’. Il premio simpatia è stato invece assegnato a ‘Enneciesse (Ncs)’ per il carro, a ‘I Scarpüscion dra Capriasca’ e a ‘Cicitt Ciochitt’ di Vallemaggia per la categoria gruppi e, infine, quello per la Guggen è andato al ‘Gruppo amici della fenice’ di Ponte Capriasca.