L'incontro tra le parti si è rivelato un confronto vivace svoltosi in un clima di tensione e le parti non hanno trovato una via d'uscita comune
“L’incontro è stato deludente”: questo è l’unico punto su cui sono d’accordo la direzione della Società di navigazione del lago di Lugano (Snl) e il sindacato dei trasporti (Sev) che si sono incontrati mercoledì 21 maggio negli uffici della società presso il cantiere nautico in riva al Ceresio. Un incontro durato una mezz’oretta chiesto e ottenuto dal sindacato che ha ricevuto il mandato in tal senso dai lavoratori nell’assemblea del 10 aprile. Il confronto fra le parti si è svolto in un clima di tensione. Da una parte, si sostiene che la direzione non abbia mostrato una gran voglia di collaborare, dall’altra si punta il dito contro il sindacato che avrebbe messo in cattiva luce azienda e dipendenti. Insomma, le divergenze non si sono appianate.
Dal canto suo, Angelo Stroppini (Sev) ha ribadito il problema della scorretta applicazione delle norme sulla durata del tempo di lavoro previste dalla Legge federale e dalla rispettiva ordinanza legata all’impiego a Locarno di dipendenti Snl stanziati a Lugano e che non sono assoggettati al Contratto collettivo di lavoro (Ccl), siglato con le tre sigle sindacali. «Così attuato questo impiego su Locarno per dipendenti con luogo di lavoro Lugano genera irregolarità di Legge, così come è irregolare la tuttora mancata conferma delle vacanze ai dipendenti, che abbiamo segnalato alla direzione della Snl il 23 aprile e lo scorso 9 maggio. Peraltro, in questo la Snl è recidiva visto che già nel 2022 l’Ufficio federale dei trasporti (Uft) è intervenuto in modo energico nei confronti della società. Il sindacato ha pertanto deciso di presentare una segnalazione all’Uft». Un’altra questione riguarda l’argomento della cassa pensione e Stroppini conferma: «Il Sev, alla luce delle importanti inadempienze (riscontrate e verificate) ha inoltrato una puntuale denuncia all’Autorità di vigilanza delle casse pensioni di Zurigo (come riferito nell'edizione di mercoledì 21 maggio, ndr)».
Il direttore della Società di navigazione del lago di Lugano Simone Bianchi ritiene opportuno contestualizzare l’incontro di ieri tra la direzione aziendale di Snl e i rappresentanti delle tre sigle sindacali Sev, Unia e Ocst, firmatarie del Contratto collettivo di lavoro di Locarno: «Il Ccl in questione, sottoscritto il 1° gennaio 2023 e in vigore fino al 31 dicembre 2026, interessa cinque collaboratori su un totale di 94 dipendenti impiegati da Snl». L’incontro, durato circa trenta minuti, si è rivelato deludente anche per Snl, preoccupata per l’atteggiamento dei sindacati, «che sembrano privilegiare la comunicazione attraverso i media – dando credito ed enfatizzando comunicazioni inviate alle redazioni in forma anonima, contenenti informazioni inesatte e accusatorie – piuttosto che un dialogo diretto e costruttivo con l’azienda». Sev ha segnalato all’Uft il mancato rispetto delle norme sulla durata del tempo di lavoro previste dalla Legge federale e dalla rispettiva ordinanza. Bianchi, riferendosi in particolare alla questione sulle vacanze, segnala come «ogni collaboratore ha già concordato con l’azienda il piano ferie fino al 31 agosto e, a breve, riceverà conferma anche per il periodo restante, fino al 31 dicembre. A partire dal 2026, verrà introdotta una pianificazione annuale delle ferie, da definire con i collaboratori entro la fine del 2025». Rispetto alla questione cassa pensione, l’azienda e la Cassa pensione stessa ribadiscono di affrontare la questione con serenità.