Nell'ultima seduta di Consiglio comunale è stata votata una risoluzione contro il messaggio del Consiglio di Stato sulla circonvallazione
“Sconcerto e risentimento per l’operato del Dipartimento del territorio, che ha portato avanti il progetto senza tenere conto delle esigenze e delle preoccupazioni del Comune e della sua popolazione”. Lo hanno espresso in una nota stampa diffusa solo oggi, il Municipio e il Consiglio comunale di Agno, che, nella seduta riunitasi l’11 giugno, ha “votato all’unanimità una risoluzione urgente contro il messaggio governativo numero 8582 del 4 giugno del Consiglio di Stato concernente lo stanziamento del credito per l’esecuzione della circonvallazione Agno-Bioggio (Cab) per la tratta ‘Piodella-Vallone’ a cielo aperto.
In questo modo Esecutivo e Legislativo hanno manifestato il loro disappunto sulla prospettata realizzazione del tracciato a cielo aperto nella tratta Piodella-Vallone, che viene considerata “inaccettabile per il Comune di Agno, che aveva dato la sua disponibilità a considerare l’opzione del tracciato a lago solo a condizione che fosse realizzato completamente in galleria”. Municipio e Consiglio comunale chiedono pertanto il ritiro del messaggio governativo e che Cantone e Comuni cerchino insieme soluzioni alternative condivise. È pure auspicato che il Gran Consiglio verifichi se e come il Consiglio di Stato si è attivato con la Confederazione per ottenere un finanziamento della Circonvallazione Agno-Bioggio interamente in galleria. Il Comune di Agno è determinato a difendere i propri interessi e a trovare una soluzione che sia equa e sostenibile per la comunità.