L'inchiesta ha preso le mosse dall'intervento di polizia in una villa di Pregassona il febbraio scorso
Tutto era venuto alla luce il febbraio scorso, quando agenti di polizia avevano fatto irruzione in una villa a Pregassona, sequestrando tre chili di cocaina, oltre a uno di canapa e delle armi da fuoco. Oggi, come riferisce la Rsi, i contorni della vicenda si sono fatti più ampi e restituiscono un sistema dedito alla compravendita di droga importata dall’Italia e poi venduta sul mercato locale.
A prendere forma, infatti, è uno dei traffici più ingenti degli ultimi anni in Ticino. Gli inquirenti, fa sapere l'emittente di Comano, hanno ricostruito un giro complessivo di quasi dieci chilogrammi.
Le persone arrestate sono state otto (quattro nel frattempo scarcerate). Gli indagati sono in tutto una trentina.