Il Municipio nell'ultima seduta ha deciso di rinunciare allo studio aggregativo anche con i Comuni di Bedano, Gravesano e Vezia
Lamone preferisce stare con Cadempino piuttosto di unirsi anche con i Comuni di Bedano, Gravesano e Vezia. Questo il succo della stringata nota stampa diramata nel pomeriggio di oggi dal Municipio. Un Municipio che nella seduta del 29 settembre ha deciso all’unanimità di comunicare ai vicini l’interesse a dare avvio a uno studio aggregativo a due. Un'aggregazione che si è ritenuto sia fattibile “in tempi relativamente brevi e che vedrebbe la nascita di un Comune di circa 3’400 abitanti, con vari servizi già oggi presenti e che potrebbero ulteriormente essere sviluppati”.
La decisione dell’Esecutivo è stata presa dopo che ha partecipato a un incontro informativo in merito all’opzione aggregativa con i Comuni di Bedano, Cadempino, Gravesano e Vezia. Ebbene, dopo un’attenta valutazione, il Municipio di Lamone comunica “di rinunciare a partecipare allo studio sulla proposta effettuata. L’assenza di un ‘polo’ ha sempre bloccato, anche in dirittura di arrivo, tutti i progetti tentati. Su questa convinzione, pertanto, all’unanimità, non si ritiene utile investire tempo e risorse, in un progetto con forte probabilità di terminare come quelli avviati nel recente passato”.