Un gruppo di residenti, guidato da Amelia Curti, chiede un potenziamento della linea 447 e una corsa serale aggiuntiva
“La Val Colla merita un trasporto pubblico affidabile e dignitoso, perché si tratta di qualità della vita e inclusione sociale”. Un gruppo di residenti della Val Colla, guidato da Amelia Curti, ha lanciato a giugno la petizione ‘Miglioriamo il trasporto pubblico in Val Colla’, raccogliendo in pochi mesi 1’151 firme. Le sottoscrizioni sono state consegnate ufficialmente il primo ottobre a palazzo delle Orsoline a Bellinzona e inoltrate anche all’Ufficio dei trasporti pubblici e alla Città di Lugano.
La petizione denuncia i disagi causati dalla chiusura della strada tra Scareglia e Insone, dopo la frana al Lavinone, che ha provocato coincidenze saltate, orari ridotti e mancanza di aggiornamenti sulle piattaforme ufficiali, penalizzando – sottolineano – pendolari, anziani e studenti.
Tra le richieste urgenti chieste ci sono: potenziamento e migliore coordinazione della linea 447, un’ultima corsa serale da Tesserete a Maglio di Colla alle 20.30, un servizio navetta diretto tra Maglio di Colla e Scareglia e l’aggiornamento degli orari sulle piattaforme Ffs.