Provocatori durante il corteo antifascista
In centinaia hanno manifestato, perlopiù pacificamente, per le strade di Lugano, fino all'arrivo di alcuni facinorosi
La manifestazione antifascista partita oggi alle 14 dalla stazione di Lugano, e alla quale hanno partecipato qualche centinaio di persone si è svolta in modo per lo più pacifico. Solo all’arrivo del corteo nella zona della pensilina dei bus in centro si sono registrati momenti di tensione a causa una quindicina di individui vestiti di nero, incappucciati o con il volto coperto, che ha iniziato a insultare i manifestanti, urlando slogan di estrema destra e cercando apertamente lo scontro con i manifestanti.
Scontro che fortunatamente non è stato trovato: i partecipanti al corteo hanno ignorato le provocazioni e la polizia è intervenuta per disperdere i facinorosi, che pare appartengano a un gruppo di tifo organizzato. La polizia comunale riporta che al momento non ci sono stati fermi o arresti.
Il resto del corteo, tutt'ora in corso, si è svolto al momento senza problemi, salvo i prevedibili disagi al traffico.
