Il rinnovo delle Linee guida strategiche per il prossimo quinquennio è tra i principali progetti in cantiere per l’anno prossimo

“Per mantenere il Luganese una regione attrattiva e competitiva, è fondamentale unire le forze e rinnovare le Linee guida per il periodo 2026-31”. Parole di Franco Voci, presidente dell’Ente regionale per lo sviluppo del Luganese (Ersl), su uno dei principali progetti in cantiere per l’anno prossimo, ovvero appunto il rinnovo delle linee strategiche. Un percorso partecipativo, è stato spiegato durante l’assemblea svoltasi questa sera al centro comunale di Mezzovico-Vira, che coinvolgerà i quaranta Comuni del distretto, come pure gli altri principali portatori d’interesse nella regione. Obiettivo: dotarsi di uno strumento che possa definire per i prossimi cinque anni gli assi strategici e le misure concrete da attuare.
Durante la serata è stato pure presentato il nuovo sito web: rivisto nei contenuti e nella grafica, si è dotato di una pagina dedicata al Luganese e di una sezione Focus, dove saranno presentate alcune delle eccellenze regionali, come pure approfondimenti su temi di interesse o progetti seguiti dall’Ersl. “Un’opportunità in più per far conoscere la nostra regione e le realtà che la vivono, oltre al nostro operato”, per la direttrice Roberta Angotti Pellegatta. E a proposito di progetti, è stato dato un aggiornamento dei principali progetti previsti nel 2026, a cominciare dalla messa in rete delle piccole e medie imprese, dal monitoraggio dei poli di sviluppo economico e dalla possibile progettazione del Parco naturale del Camoghè.
I delegati hanno infine approvato il Preventivo 2026: i ricavi (605’000 franchi) superano di poco i costi (circa 603’300 franchi). Per il finanziamento delle attività, i Comuni verseranno un contributo complessivo di 3,50 franchi per abitante, dei quali 125’000 destinati al finanziamento di progetti.