Il gruppo Lega-Udc-Indipendenti richiama l'attenzione del Municipio. Nel 2024 si era già effettuato un intervento mirato
Da un po' i chiassesi se la devono vedere anche con gli scarafaggi. Il problema, in realtà, si è fatto strada già negli ultimi anni, quando le segnalazioni si sono moltiplicate e la presenza di questi insetti si è palesata negli stabili residenziali come negli spazi pubblici. Ad attirare di nuovo l'attenzione, di recente, è stata una interrogazione firmata dal gruppo Lega-Udc-Indipendenti.
Al momento, richiamano i consiglieri comunali Sorina Banditelli e Renato Banditelli, sono diverse le zone di Chiasso – in particolare tra viale Galli, la zona del tunnel che conduce alla piscina comunale, via Simen e via Valdani – nelle quali "si può notare una notevole presenza di questi insetti specialmente nelle ore notturne". Presenza che nelle vie è "eccessiva e preoccupante". Anche perché questi blattoidei, si richiama, possono essere veicolo di malattie, quindi di rischi per la salute pubblica.
L'anno scorso, ricordano gli autori dell'atto parlamentare, il Municipio ha messo in campo una "lotta sincronizzata nella disinfestazione", coinvolgendo la cittadinanza. Ora ci si chiede se l'Esecutivo sia al corrente della situazione attuale e se, ad oggi, siano stati effettuati degli interventi. "Il Comune – si sollecita ancora – ha attivato o intende attivare campagne informative per sensibilizzare i cittadini su comportamenti preventivi?". Ed è prevista "una collaborazione con le autorità sanitarie cantonali o con ditte specializzate per affrontare il problema in modo coordinato?". Infine, "esistono protocolli o misure a lungo termine per la prevenzione e il monitoraggio di infestazioni simili?".