Mendrisio

Filanderi in gita e Filanda chiusa. E scatta l’interrogazione

Per Massimiliano Robbiani la ‘libera uscita’ dei volontari della struttura non doveva comportare disagi per chi frequenta questi spazi pubblici

Un giorno di chiusura che fa discutere
(Ti-Press)
21 ottobre 2025
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Il 26 settembre è stato un momento di festa per i volontari della Filanda di Mendrisio. Quel giorno, i collaboratori della struttura pubblica hanno partecipato alla loro gita annuale. Tuttavia, per permettere una ampia partecipazione LaFilanda è rimasta chiusa. Una decisione che ha sollevato interrogativi tra diversi consiglieri comunali. Massimiliano Robbiani, insieme a Simona Rossini, Nadir Sutter e Lorenzo Rusconi (tutti del gruppo Lega dei Ticinesi - Indipendenti), ha chiesto al Municipio chiarimenti sulla scelta di chiudere la struttura, evidenziando che tale iniziativa potrebbe compromettere la continuità di un servizio “così importante per Mendrisio e non solo”.

I quattro firmatari hanno chiesto all'Esecutivo di confermare le modalità con le quali è stata presa la decisione di chiudere LaFilanda e chi ne ha assunto la responsabilità. Inoltre, hanno sollevato la questione se sia conforme ai “principi di buona amministrazione” chiudere una struttura pubblica per consentire lo svolgimento di una gita, e perché non sia stata scelta una data di chiusura ordinaria. Hanno anche domandato perché non sia stata trovata una soluzione che garantisse comunque l’apertura, anche parziale, e come intenda il Municipio fare in modo che simili situazioni non si ripetano in futuro.

Inoltre, Robbiani e i cofirmatari hanno sollevato la questione di come la Città intenda valorizzare il volontariato dei ‘Filanderi’, senza che diventi indispensabile per garantire l’apertura della struttura. Hanno richiesto anche di sapere quali regole o direttive interne disciplinano oggi le eventuali chiusure straordinarie e se non sia il caso di prevedere una presenza minima “che garantisca la continuità del servizio, anche in assenza dei volontari”.