Economia e mercato del lavoro transfrontaliero, mobilità e ambiente, turismo e cultura. Con un aggiornamento dell’attività svolta negli ultimi 12 mesi e l’anticipo di alcuni contenuti del prossimo programma Interreg 2021/2027. È stato questo il menu dell’incontro annuale della Comunità di lavoro Regio Insubrica a Mezzana, alla presenza di rappresentanti del Gran Consiglio ticinese e dei Consigli regionali di Lombardia e Piemonte.
“La riunione – ha dichiarato il presidente della Regio Insubrica e consigliere di Stato ticinese Norman Gobbi – esprime il nostro intento di sensibilizzare i Legislativi regionali sui temi che hanno occupato la Comunità di lavoro durante l’ultimo anno, e sulle sfide che attendono il nostro territorio altamente integrato e permeabile”. A questo proposito, afferma ancora Gobbi nella nota diffusa alla stampa, “al momento ci preoccupa in particolare la perdita di posti di lavoro provocata dalla delocalizzazione di aziende storiche dell’area transfrontaliera, una tendenza che è al centro della nostra attenzione e che richiederà risposte coordinate per evitare un impoverimento dei nostri territori”. In tema di politiche ambientali, il presidente del Gran Consiglio ticinese Fabio Schnellmann ha ricordato che “il parlamento e il Consiglio di Stato ticinesi si sono impegnati a lungo per la qualità delle acque, in particolare per il lago Ceresio”. Di conseguenza, “è oggi motivo di grande soddisfazione essere giunti alla piena balneabilità del lago, un risultato per il quale occorre rivolgere un complimento alle autorità italiane per l’ottimo lavoro di squadra svolto su questo fronte”.
A nome di Regione Lombardia, Giacomo Zamperini ha affermato che “l’unità di intenti che è stata trovata a proposito del prolungamento di AlpTransit verso sud è un esempio perfetto di come la collaborazione transfrontaliera, di cui la Regio assicura sempre la regia, sia la premessa per ottenere risultati concreti a favore dei nostri territori”.