L'organizzazione attiva da oltre 120 anni è pronta per nuove sfide. La coordinatrice Balemi: ‘Offriamo sostegno nel quotidiano’
La Lega polmonare ticinese ha aperto le candidature per diventare volontari e offrire sostegno alle persone affette da malattie polmonari e patologie respiratorie.
L'organizzazione è attiva da oltre 120 anni e offre molteplici servizi (sia in ambulatorio sia a domicilio), tra cui quello infermieristico, sociale, amministrativo e, insieme a molti altri ancora, quello di volontariato.
Come ci è stato raccontato da Laura Balemi, coordinatrice proprio del servizio volontariato dell'associazione e assistente sociale, «la ricerca di nuovi volontari nasce dall’intenzione di implementare e creare un servizio ben strutturato, oltre che dall’aumento del numero di richieste di aiuto da parte di pazienti e familiari curanti».
Il servizio proposto da Lega polmonare mette a disposizione delle figure che offrono un aiuto concreto nel quotidiano, accompagnando il paziente a fare la spesa e nello svolgimento di altre commissioni, e garantisce anche un servizio di trasporto oltre cantone (ad esempio per visite mediche fuori dal Ticino). Inoltre, il lavoro dei volontari fornisce supporto anche ai familiari, che spesso si trovano in difficoltà a gestire completamente da soli le necessità di un parente malato a domicilio.
«Molte persone affette da malattie respiratorie», prosegue Balemi, «vivono in solitudine o con un grado di autonomia limitata, senza rete familiare o sociale attorno». Questi contesti possono portare a sviluppare condizioni di isolamento, tristezza e abbandono, per questo motivo la coordinatrice sottolinea l’importanza di volontari che possano donare tempo e compagnia, «scambiando due chiacchiere o facendo una passeggiata».
L’appello lanciato dall’organizzazione è rivolto a tutti, «i volontari non devono avere delle competenze particolari, cerchiamo persone empatiche, con sensibilità, rispetto e desiderio di stare accanto ai nostri pazienti».