Le opere d'arte moderna saranno esposte al Musée Jenisch di Vevey dall'autunno 2026
La collezione della Fondation Planque, una delle più straordinarie collezioni private di arte moderna in Europa, è di ritorno in terre vodesi. I circa 300 dipinti, disegni e sculture del XX secolo sono ora ospitati al Musée Jenisch Vevey.
Il grande ritorno della collezione nel cantone di Vaud, 15 anni dopo la sua partenza per la Francia, è stata annunciata oggi dalla città di Vevey, dalle autorità cantonali, dal Museo Jenisch e dalla Fondation Jean et Suzanne Planque.
Nel settembre 2010 la Fondation Planque aveva voltato le spalle a Losanna, in seguito all'insuccesso alle urne, alla fine del 2008, del progetto di un museo delle belle arti vodese a Bellerive, sul lungolago e le incertezze del progetto alla stazione ferroviaria.
Dopo aver ricevuto diverse proposte di accoglienza, ha detto sì al Musée Granet ad Aix-en-Provence (F), la città di Cézanne, pittore che il collezionista vodese Jean Planque (1910-1998) ammirava.
L'accordo firmato con la fondazione prevedeva un "affitto" di quindici anni.
Tornate in Svizzera, le opere della collezione saranno esposte dall'autunno 2026 in una esposizione inaugurale al Musée Jenisch. "Non ho dubbi che Jean Planque si sarebbe rallegrato della scelta del Musée Jenisch, di cui - durante una visita nel 1995 - mi aveva detto amare le collezioni, gli spazi e la luce", ha commentato Florian Rodari, presidente della Fondation Jean et Suzanne Planque.
Le opere riunite da Jean Planque, che ha lavorato per quindici anni alla Galleria Beyeler di Basilea ed è stato in particolare amico di Cézanne, Picasso e Dubuffet, portano firme famose: oltre alle ultime tre citate, vi sono anche Van Gogh, Gauguin, Monet, Klee, Degas, Léger, de Staël, Bonnard, Aloïse e Soutter.
Tutte le incisioni della Fondation Jean et Suzanne Planque erano già conservate nel museo di Vevey. La fondazione è stata creata nel 1997, un anno prima della morte del collezionista e mercante d'arte, per salvaguardare questa collezione di opere d'arte.
Dopo una prima presentazione pubblica nel 2001 alla Fondation de l'Hermitage di Losanna, la collezione aveva intrapreso un tour europeo che aveva toccato Winterthur (Kunstmuseum), Marsiglia, Barcellona, Parigi e Milano.